Virus, ieri tre deceduti – TG Plus NEWS Venezia

Tre persone sono morte ieri all’interno della Città metropolitana veneziana, raggiungendo così quota 99. Erano ricoverate all’Ospedale Civile di Venezia, a Dolo e una all’Angelo di Mestre. Il numero complessivo dei ricoverati nelle Terapie Intensive, detto dal bollettino di Azienda Zero, è pari a 55, con un ingresso in più a Mirano e Jesolo.  Il dato cumulativo dei casi totali è di 1452 con tampone positivo, di cui 1204 attivi. I ricoverati con sintomi ora sono 288, mentre 853 gli asintomatici curati a casa.

In questo ultimo fine settimana sono aumentati i controlli delle forze dell’ordine per verificare che venissero rispettate le regole dettate dai vari DPCM e Ordinanze regionali fatti per contrastare il dilagare dell’epidemia da Coronavirus. Verifiche che sono state fatte, come di consueto, anche dalla polizia locale del Comune di Venezia. Il comandante, Marco Agostini, ha fatto sapere un cittadino del Lido lo ha  denunciato alla Procura della Repubblica per abuso d’ufficio per avergli impedito, con il nastro bicolore, di accedere alla spiaggia del Lido limitando il suo diritto costituzionale a fare il bagno. Tramite la sua pagina facebook, Agostini ha aggiunto: “Devo dire che sono orgoglioso, come Comandante Generale della Polizia Locale, di aver cercato di impedire che proseguissero comportamenti che portano al fatto che il tasso di infettati da Covid 19 al Lido di Venezia sia significativamente maggiore di quello del Centro Storico e dell’Estuario Nord”.

Lungo sfogo attraverso i social anche da parte del Sindaco di Caorle. “Sia sabato che nella giornata di oggi – scriveva ieri Luciano Striuli – sono pervenute ulteriori segnalazioni di persone che, nel territorio del Comune di Caorle, persistono nel violare le disposizioni previste dai decreti del governo e dalle ordinanze della regione veneto in materia di emergenza sanitaria da Covid-19. Ora è finito il tempo delle cortesi richieste ed è necessario procedere in via repressiva senza tolleranza”. Per questo motivo da oggi nel territorio del Comune di Caorle sarà attivato il servizio interforze permanente di polizia che vedrà impegnati congiuntamente Polizia Locale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Squadriglia Navale e Capitaneria di Porto. Sarà attivato anche il monitoraggio aereo attraverso il drone in uso alla Polizia Locale di Caorle. Continuerà inoltre il servizio di informazione con l’altoparlante e monitoraggio da parte della Protezione Civile Comunale.

Sarà pubblicato dalle ore 12 di oggi, lunedì 6 aprile, sulla piattaforma online del Comune di Venezia “DiMe” il modulo per richiedere i Buoni Spesa, del valore di 50 euro l’uno, rivolti alle famiglie in difficoltà a causa dell’epidemia da Coronavirus. Sarà possibile fare richiesta fino alle ore 12 di martedì 14 aprile. I moduli saranno vagliati mano a mano da un pool di esperti del Settore Commercio e Servizi sociali del Comune che, sulla base della descrizione, assegnerà il valore dei buoni spesa, che potrà andare da 50 a 400 euro per nucleo familiare.

Sulla questione della nuova gestione dei mercati all’aperto, il Comune di Spinea ha fatto sapere di aver garantito lo svolgimento del mercato questo sabato seguendo tutte le disposizioni dell’Ordinanza regionale. Non è stato necessario apportare modifiche a quanto già si faceva, grazie al grande lavoro dei dipendenti comunali, della protezione civile, polizia locale, amministratori. L’area in piazza Fermi igienizzata all’alba dal magazzino comunale, delimitata e provvista di un’entrata e un’uscita separate, distanze mantenute dai banchi e dagli utenti, provvisti di mascherine e guanti. Chi si è presentato senza, le ha ricevute dal Comune, visto che l’ordinanza era entrata in vigore solo da poche ore.