Ortodonzia negli adolescenti: cosa può invalidare un trattamento- TG Plus SALUTE

Gli adolescenti hanno esigenze diverse rispetto a bambini e adulti. Per questo è importante valutare i fattori di rischio che possono invalidare il trattamento ortodontico.

Quando parliamo di ortodonzia per gli adolescenti (l’età è quella tra i dodici e i diciotto anni) dobbiamo pensare ad ortodonzia fissa a volte integrata da dispositivi mobili. Gli apparecchi ortodontici fissi consistono in placchette metalliche o in ceramica (i brackets) incollati ai denti con una particolare tecnica adesiva. I brackets (e di conseguenza i denti) sono collegati tra di loro da fili metallici che guidano i movimenti ortodontici. Di contro, gli apparecchi mobili hanno come obiettivo la correzione della funzione e possono essere dei tipi più disparati.

Inoltre, l’igiene orale e l’alimentazione rivestono un ruolo molto importante durante il trattamento ortodontico. Senza contare che in questo periodo i ragazzi sono soggetti a modificazioni ormonali che possono influire sui tessuti gengivali.

Per la buona riuscita di un trattamento ortodontico, pertanto, è necessario il supporto della famiglia, ma anche la responsabilizzazione dei pazienti stessi. Se questi sono particolarmente indisciplinati nel mantenimento dell’igiene orale, infatti, si corre il rischio di invalidare il risultato finale.

Approfondiamo l’argomento con un ospite d’eccezione: il dott. Ugo D’Aloja, Medico Chirurgo Specialista in Ortodonzia. Nonché titolare dello Studio Specialistico di Ortodonzia dott. D’Aloja.

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