Baretta su rinvio Biennale Architettura – TG Plus NEWS

Una delle notizie principali di ieri è stata la decisione da parte della Biennale di Venezia di posticipare al 2021 la 17. Mostra Internazionale di Architettura e, di conseguenza, al 2022 la 59. Esposizione Internazionale d’Arte. Confermata, invece, la Mostra del Cinema. Il candidato Sindaco di Venezia per il centrosinistra, Pier Paolo Baretta, ha comunicato il suo parere su questa vicenda. “Le ragioni tecnico-organizzative che motivano questa decisione, anche legate alla dimensione internazionale della Biennale – ha detto il sottosegretario del Governo Conte -, non annullano il fatto che questo rinvio sia un problema per Venezia. Non possiamo permetterci, come città e come Paese, di considerare persa questa stagione turistica e culturale. Anzi, l’Italia sta lavorando con i partner europei per garantire l’apertura delle frontiere e favorire un turismo di prossimità, sia europeo che domestico”.

Stanno facendo il giro del web le foto postate dal gruppo social “Venezia NON è Disneyland” in cui si vede un pene di marmo posizionato in Piazza San Marco. L’oggetto sarebbe stato depositato ieri da ignoti indisturbati. I vigili avrebbero tentato di rimuoverlo subito, ma inutilmente, visto che è in cemento. Vari i giudizi su quanto accaduto. Chi lo ritiene un gesto fuori luogo, chi un semplice scherzo. Il dibattito è aperto.

Dopo il successo e l’apprezzamento ottenuti in occasione delle manifestazioni per il centenario di Porto Marghera, il sindaco Luigi Brugnaro e la Giunta comunale, in accordo con Veritas, hanno deciso di illuminare nuovamente, e in via definitiva, la Torre dell’acquedotto di Marghera. Così, da ieri sera alle ore 21, i riflettori sono puntati su uno degli edifici simbolo di quella tra le più grandi aree industriali del mondo. Un progetto di illuminazione artistica curato da Veritas e che è stato reso possibile grazie a un impianto moderno a luci a led a bassissimo consumo energetico, che con appena 500 watt (5 lampadine da 100) riuscirà a far risplendere l’intera struttura.

Da mercoledì 20 a lunedì 25 maggio, saranno possibili rallentamenti o ritardi in tutti i servizi gestiti da Veritas nei territori dei Comuni di Venezia, Chioggia, Cavarzere, Cona, Marcon, Quarto d’Altino, della Riviera del Brenta e del Miranese. In quei giorni, infatti, gli oltre circa 2.000 dipendenti di Veritas che lavorano in quei territori saranno sottoposti dall’Ulss 3 Serenissima allo screening sierologico Covid-19. Inoltre, Veritas informa che, a causa di un intervento per l’installazione di una valvola su un tubo dell’acquedotto, dalle 8.30 alle 17.30 di giovedì 21 maggio saranno possibili sospensioni o riduzioni dell’erogazione di acqua potabile in una parte del territorio comunale di Martellago. Le vie interessate sono Roma, Gorizia, Udine e Trieste. Veritas raccomanda di non lasciare rubinetti aperti durante il periodo indicato. Per informazioni è possibile chiamare il numero verde 800.466466. In caso di condizioni meteo avverse, l’intervento sarà rinviato al giorno successivo.

Come previsto dagli ultimi provvedimenti normativi, anche a Mira possono tornare ad operare tutte le attività commerciali ambulanti. Il comune manterrà controllati gli ingressi e le uscite delle aree mercatali, con operatori che verificheranno il corretto uso della mascherina e il rispetto delle misure anti-covid19 all’interno delle aree mercatali. Per questa ragione, l’area mercatale di Oriago tornerà provvisoriamente all’origine. Per il mercato del giovedì, vi saranno tre ingressi/uscite controllate agli estremi di Riviera Silvio Trentin e all’uscita del parco pubblico di Villa dei Leoni. Sempre ingressi controllati anche per il mercato del contadino del sabato mattina. Nel frattempo, è disponibile sul sito internet comunale e sui canali social istituzionali il modulo per la richiesta di allargamento dei plateatici esistenti e per la richiesta di nuovi spazi. Il Comune ha istituito la mail dedicata plateatico@comune.mira.ve.it per ricevere le domande e la documentazione richiesta. Si ricorda che per favorire la ripresa, l’amministrazione comunale ha deciso la sospensione della Cosap fino al 31 ottobre.