“Birre Sospese”, i pub ripartono in solidarietà – TG Plus FOCUS

Ripartire ma anche tornare a socializzare. E, perché no, mostrare una concreta solidarietà verso chi ha affrontato in prima linea, negli ospedali, l’emergenza sanitaria. Nasce così “Birre Sospese”, un’iniziativa pensata dalle agenzie di comunicazione trevigiane in collaborazione con alcuni locali pubblici, a cominciare dal St. Thomas Gate di Porta San Tomaso. “Abbiamo pensato a qualcosa di originale e di utile che desse impulso alla frequentazione ma che costituisse anche un gesto di vicinanza – spiega Piergiorgio Paladin, uno dei promotori – Ogni avventore potrà decidere di pagare una birra in più, da offrire a personale medico, paramedico, infermieristico e della Protezione Civile. Per ogni bevanda “sospesa”, il titolare dell’esercizio raddoppierà l’offerta”.

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Il mondo dei locali è ripartito, pur con diverse difficoltà. Ma anche con la consapevolezza e la volontà di superare un periodo davvero buio. “I ristoratori si stanno dimostrando molto responsabili e questo ci fa onore come comunità. Credo che chi ha agito nel segno della continuità sia stato premiato, all’avventore piace sempre avere un rapporto con una persona di fiducia, al tavolo così come dietro un bancone. In città si sono ampliati i plateatici, si è rivisto il modo di far ristorazione ma la voglia di socialità non è venuta meno. Ripartiamo anche da questi valori”.