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Cinema: Ted Bundy. Fascino Criminale – TG Plus CULTURA

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Ted Bundy, uno dei più famosi serial killer della storia americana, è il protagonista di un thriller particolare non certo per l’originalità della brutale tematica che affronta, ma perché racconta la storia del pluriomicida dal punto di vista della sua fidanzata.

«Questo film mi ha permesso di sovvertire il genere sui serial killer e di modificarlo un po’. Non è la tipica situazione con l’escalation degli omicidi e la polizia che mette insieme i pezzi, scena del crimine dopo scene del crimine. Il nostro film sta dalla parte della compagna di Bundy, che credeva nella sua innocenza perché per lei era un fidanzato meraviglioso, affascinante e sempre distinto». Lo stesso regista Joe Berlinger descrive Ted Bundy – Fascino Criminale come un film di genere piuttosto peculiare nella sua struttura narrativa.

La storia in realtà racconta un canovaccio terrificante ma abbastanza canonico, similare a quello affrontato quasi 30 anni fa dalla pellicola di John McNaughton splatter Henry Pioggia di Sangue. Ted Bundy è ambientato anch’esso principalmente negli anni ’70, quando gli Stati Uniti affrontarono un’ondata di criminalità che si tradusse in un drammatico incremento di omicidi e di violenze sessuali, oltre che di altri crimini minori. Non c’era internet, non c’erano i social network e l’idea di un database condiviso e coordinato tra le forze dell’ordine dei vari stati americani era ben più che pura fantascienza. Fu in questo crogiuolo di male e violenza, in questo ecosistema caotico che faticava a fabbricare gli anticorpi necessari per contrastare un’escalation così selvaggia, che trovò il suo habitat ideale una delle menti criminali più terribili, famose e suggestive della storia: Theodore Robert Bundy.

Fascino Criminale fa finalmente luce sulla sua vita, ma la racconta dal punto di vista della sua fidanzata. Ed è questo sicuramente l’elemento che rende imperdibile questa pellicola per tutti gli appassionati di thriller, di criminologia e soprattutto di cinema. Il film infatti vanta un confezionamento di tutto rispetto, grazie ad attori di livello come Zac Efron, John Malkovich, alla partecipazione di una talentuosa attrice emergente quale Kaya Rose Scodelario-Davis nonché all’interessante debutto sul grande schermo di Lily Collins, la figlia del musicista Phil.


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