Controlli sulla Romea, pusher armato di coltello arrestato dai Carabinieri – TG Plus NEWS Venezia
CRONACA. Controlli sulla Romea, pusher armato di coltello arrestato dai Carabinieri
Nella notte tra il 12 e il 13 settembre, i Carabinieri di Mestre hanno arrestato un cittadino tunisino con l’accusa di detenzione di stupefacente finalizzata allo spaccio. I militari, mentre percorrevano la Statale Romea all’altezza del centro commerciale “Nave de Vero”, hanno fermato per un controllo un’autovettura con a bordo tre cittadini di nazionalità tunisina, proveniente da Chioggia, a seguito del quale uno dei giovani presenti a bordo è stato trovato in possesso di un coltello, un panetto contente 200 grammi di hashish, un involucro con all’interno circa 45 grammi di Cocaina e 100 euro in contanti ritenuti provento di spaccio. L’individuo è stato pertanto arrestato e dopo la convalida delle misura precautelare da parte del GIP nella mattinata odierna, è stato scarcerato con applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione giornaliera alla Stazione Carabinieri di Spinea.
CRONACA. Operazione “Alto Impatto” della Polizia di Stato: il bilancio della settimana
Proseguono incessanti i servizi straordinari di Alto Impatto disposti dal Questore nel Quartiere di Via Piave a Mestre oltre al giro di vite in materia di misure preventive, di natura amministrativa, per contenere e reprimere comportamenti violenti e criminali nella Città Metropolitana di Venezia. Nello specifico, per quanto concerne il Comune di Venezia sono stati emessi complessivamente 8 fogli di via obbligatori 2 dei quali nei confronti di altrettanti cittadini georgiani con precedenti di polizia, allontanati dal comune di Venezia per 3 anni ed identificati dalla Polizia di Stato nell’ambito di un’attività di contrasto e repressione dei reati predatori nel centro di Mestre. Tutti i dettagli nel nostro sito Notizieplus.it.
ECONOMIA. CGIA Mestre: “Con gli interessi di 15 anni fa, suo conti correnti avremmo 19,7 miliardi in più”
Se le banche italiane applicassero gli stessi interessi sui depositi in conto corrente del 2008, anno in cui il tasso di riferimento della BCE era lo stesso di oggi. le famiglie e le imprese disporrebbero di 14,6 miliardi di euro netti in più. A beneficiarne sarebbe anche il fisco che dal prelievo sui risparmi vedrebbe aumentare il gettito di 5,1 miliardi. Nel complesso, pertanto, correntisti ed erario disporrebbero di 19,7 miliardi aggiuntivi. Lo afferma l’Ufficio Studi della CGIA Di Mestre Come è pervenuto a questi risultati l’Ufficio studi della CGIA ? Quindici anni fa il tasso principale di rifinanziamento della BCE era al 4,25 per cento e i tassi di interesse applicati dalle banche sui depositi degli italiani erano all’1,87 per cento. Oggi, a parità del costo del denaro stabilito da Francoforte, sono invece allo 0,38 per cento.
CRONACA. Si allarga il Casello di San Donà, Zaia: “Passo avanti per la terza corsia”
“È una tappa importante per l’allargamento dell’A4. Sono stati consegnati all’impresa i lavori per l’allargamento del Casello Autostradale di San Donà di Piave, ultimati i quali potremo dire ‘basta’ alle lunghe code in uscita dal casello autostradale verso le località balneari e i poli commerciali. Un problema per i flussi di traffico, ma ancor prima per la sicurezza stradale. Ricordo le numerose vittime, i feriti, i ripetuti blocchi del traffico in quest’arteria così fondamentale per il Nordest, ma progettata a suo tempo con capacità inadeguata”. Lo dice il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia con riferimento alla consegna dei lavori per l’allargamento del casello autostradale di San Donà di Piave.