Dopo 106 anni ritrovato piroscafo “Principe Umberto”, portava 521 trevigiani

ATTUALITA’. Dopo 106 anni ritrovato piroscafo “Principe Umberto”, portava 521 trevigiani

Il relitto del piroscafo Principe Umberto, affondato nel Canale d’Otranto da un sommergibile austroungarico l’8 giugno 1916, è stato trovato dai Rov di Guido Gay a 1.000 metri di profondità in un tratto di mare a circa 15 miglia a Sud-Ovest di Capo Linguetta. L’eccezionale scoperta, avvenuta esattamente a 106 anni di distanza dal drammatico episodio del siluramento in cui persero la vita quasi 2.000 militari del 55esimo Reggimento del Regio Esercito, tra cui 521 soldati provenienti dal trevigiano. Il gruppo era in trasferimento marittimo dall’Albania al fronte dell’Isonzo. Il ritrovamento è stato reso possibile dalla sofisticata tecnologia impiegata nella ricerca. Il piroscafo Principe Umberto faceva parte di una classe di tre unità denominata “Regale” per i nomi delle unità che la componevano. Ne facevano parte anche il Re Vittorio e la Regina Elena. Lungo 145 metri e largo 16, il Principe Umberto stazzava 7929 tonnellate e poteva trasportare 1.330 passeggeri, alla velocità di 16 nodi.

CRONACA. Rissa a Jesolo, denunciato un trevigiano con foglio di via

Trevigiano denunciato per rissa aggravata, insieme ad altri tre residenti in provincia di Vicenza. L’episodio si riferisce alle violenze avvenute lo scorso 29 maggio a Jesolo e aveva suscitato lo sdegno della città balneare. I carabinieri dunque hanno identificato i responsabili grazie ai sistemi di videosorveglianza. Lo screzio avvenuto in piazza Mazzini sarebbe stato provocato verosimilmente per futili motivi e per l’assunzione smodata di bevande alcoliche. Una delle persone coinvolte aveva anche rimediato una ferita da arma da taglio alla gamba. Il trevigiano è risultato anche destinatario di un foglio di via obbligatorio da Jesolo emesso dal Questore di Venezia nel luglio dello scorso anno.

CRONACA. Esce di strada ad Asolo e resta incastrata fra le lamiere

Auto finisce fuori strada e rimane su una fiancata. L’allarme è scattato a Casella d’Asolo, lungo la Marosticana. Ad avere la peggio la donna di 40 anni al volante, rimasta intrappolata tra le lamiere contorte. È stata liberata dai Vigili del fuoco accorsi sul posto e affidata ai sanitari del Suem 118 che l’hanno ricoverata con ferite di media gravità. Hanno rilevato il sinistro gli agenti della polizia locale.

EVENTI. Paese capitale dello street food, arriva il Buffalo Festival

Parte con il “botto” il cartellone degli appuntamenti estivi a Paese. Per quattro giorni il comune sarà infatti la “patria” dello street food con un festival, che prevede la presenza anche di “truck food” provenienti dall’estero, che durerà da stasera, giovedì 16 giugno, a domenica 19. Teatro del “Buffalo Street Food“, organizzato dall’amministrazione comunale, sarà piazza Andreatti: si va dalle offerte classiche, grigliate e la tagliate, alle specialità come gli arrosticini abruzzesi, la “bombetta” pugliese, alle proposte di cucina straniera, come il “mini” pancake olandese e il cibo tradizionale di strada messicano, per arrivare alle birre artigianali europee, tra cui una ricca proposta proveniente dalla Repubblica Ceca e dalla Germania. Naturalmente ogni serata sarà anche ricca di appuntamenti musicali, a partire da domani venerdì 17 giugno, quando sul palco salirà Giorgio Gozzo, il frontman dei Rumatera, con il suo nuovo progetto da solista.