Ecco il 18 maggio – TG Plus NEWS

Il tanto atteso 18 maggio è arrivato. Ieri pomeriggio è stato pubblicato il DPCM e subito dopo l’Ordinanza regionale che ha dato il definitivo via libera alle aperture di molte attività. Da questa mattina, ad esempio, è possibile andare a fare colazione al bar, fare shopping, pranzare in un ristorante, andare in palestra. Non tutti gli esercenti, comunque, sono già pronti ho hanno deciso di aprire. La regola più importante, che vale in tutto il Veneto, è quella che rende obbligatorio l’uso della mascherina appena si esce dal proprio domicilio. Per chi non la utilizzerà è prevista una multa che va dai 400 ai 3mila euro. Se si rimane in Regione non è più obbligatoria l’autocertificazione.

Ieri a Dolo si è registrata una nuova vittima causata dal Covid-19. È di 271 il numero di persone veneziane decedute a causa del Coronavirus. Le persone che attualmente sono attualmente positive sono 292 con un +3 rispetto alla giornata precedente. Sono 5 i ricoverati in Terapia Intensiva, tutti quanti a Dolo. Una situazione quindi incoraggiante e che sostanzialmente ha dato il via libera all’ulteriore fase di apertura. Ora occhio agli indicatori per capire come, da oggi, andranno le cose. Il prossimo vero e proprio check verrà fatto il 2 giungo, quando si potrà dare l’ulteriore via libera alla circolazione anche tra regioni.

Inizia da oggi la vera e propria fase2, con il trasporto pubblico locale che andrà ulteriormente sotto pressione. Questa mattina il sindaco Brugnaro era presente in Piazzale Roma dove ha fatto un sopralluogo per verificare i flussi in entrata ed uscita. Intanto il Gruppo consiliare e il Circolo dei Trasporti del PD di Venezia hanno ulteriormente messo in luce le varie problematiche che toccano il TPL veneziano. Secondo i dem i servizi predisposti non basteranno, con il serio rischio di creare non solo problemi sanitari e trasportistici ma anche problemi di ordine pubblico. E questo sia in terraferma che a livello di navigazione. Il Comune – sottolinea il Pd veneziano – non ha concordato in queste settimane con le attività economiche una flessibilità degli orari di entrata/uscita e per scaglionare gli accessi. Questa è un’Amministrazione – viene detto nella nota – che preferisce buttare via ogni giorno 2000€ per trasportare pochissime persone dai parcheggi scambiatori, invece di pensare a come offrire un servizio pubblico strutturato sulle nuove esigenze sanitarie e sulla nuova richiesta di trasporto. Intanto prende avvio oggi la fase, che durerà un mese, in cui si può utilizzare i taxi acquei a prezzi agevolati. Da parte dei sindacati questa scelta da parte del Comune non è stata giudicata positiva, in quanto ci sono ancora molti dipendenti dell’AVM/ACTV ancora in cassa integrazione.

Durante questo fine settimana, l’ARPAV ha continuato ad analizzare l’aria e l’acqua del territorio comunale di Venezia. Se per la prima, la situazione è buona, per la seconda decisamente no. Si evidenzia la presenza presso il punto di immissione dello scarico di troppo pieno del sistema di raccolta acque di dilavamento/spegnimento nel Canale Lusore-Brentelle di significative concentrazioni di prodotti utilizzati nei cicli produttivi e sostanze derivate dalla combustione (toluene, Xileni, presenza di acetone). Si riscontrano valori molto elevati anche nel Canale Lusore-Brentelle a valle del punto di immissione. Come punto bianco a monte è stato preso un punto lungo il Lusore nei pressi dell’Hotel alle Torri; in questo punto i contaminanti sono presenti in tracce anche in considerazione del fenomeno della diffusione e della marea che modifica il regime del canale. Nel corso della giornata del 17/05, visti gli elevati valori di inquinanti e in considerazione della presenza di ingente quantitativo di pesci morti, si è proceduto con ulteriori monitoraggi dei corpi idrici che saranno diffusi appena disponibili.

A partire da oggi il mercato settimanale di San Donà di Piave torna pienamente operativo. Per accedere all’area mercatale sarà necessario indossare mascherina e guanti (o, in alternativa, avere con sé il gel igienizzante) e rispettare la distanza di sicurezza di almeno 2 metri dalle altre persone. L’area sarà perimetrata con nastro e transenne: sono stati previsti 3 ingressi a nord (via 28 Aprile, via Cian, Piazzetta delle Grazie) e 3 uscite a sud (via Crispi, via Risorgimento, via del Campanile).