Esenzione ticket sanitario: online le domande – TG Plus NEWS Treviso

CRONACA. Esenzione ticket sanitario: online le domande

L’Ulss 2 Marca trevigiana ha comunicato  ai propri assistiti il rinnovo dei certificati per l’esenzione dal ticket per prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale e laboratorio per motivi anagrafici e socio economici. Tutti i cittadini in possesso dei certificati di esenzione per condizione economica scaduti il 31 marzo possono scaricare i nuovi certificati validi fino al 31 marzo 2022 direttamente dal sito della regione ( https://salute.regione.veneto.it/servizi/esenzioni).

SANITA’. Quasi il 6% dei Veneti ha ricevuto la seconda dose

In Veneto sono 284.841 le persone che hanno completato il ciclo antiCovid, pari al 5,8% della popolazione, su un totale di 1.031.426 dosi somministrate, pari all’81,9% delle dosi fornite alla regione. Il dato emerge dal bollettinoquotidiano, aggiornato alla mezzanotte.  Le prime dosi sono state somministrate a 746.585 persone, pari al 15,3% della popolazione. Gli Over 80 con almeno una dose sono il 76,1%. Rispetto alle regioni più popolose, il Veneto scende al secondo posto per media quotidiana di somministrazioni sui residenti, con 46,7 ogni 10 mila abitanti negli ultimi sette giorni, dietro la Toscana (55,9), precedendo Lazio (39,9) e Piemonte (38,5).

ECONOMIA. Isee 2021, alti rischi povertà nella Marca

Rischio povertà di grado elevato nella Marca. È la foto restituita dagli Isee, raddoppiati di numero anche negli uffici Caf delle Acli di Treviso nel primo trimestre 2021. A confronto con lo stesso periodo dello scorso anno, scendono di oltre 5 punti percentuali quelli che si attestano su fasce di reddito medio- alte, sopra i 15 mila euro. E se un anno fa gli Isee tra i 3000 e i 15000 euro rappresentavano il 46%, al 31 marzo 2021 sono il 54%. Stabili invece quelli da 0 a 3.000; mentre scendono a  quelli tra 15.001 e 25.000e soprattutto quelli oltre i 25.000 euro.

ECONOMIA.  Gelata primaverile, colture trevigiane a rischio

Al posto delle punte degli asparagi il ghiaccio. Questo l’amaro destino di alcuni dei prodotti trevigiani più rinomati, gli asparagi bianchi di Cimadolmo Igp e quelli bianchi e verdi di Badoere Igp che già stavano affrontando il problema dettato dal periodo siccitoso. Ma anche danni ingenti ad altre colture e soprattutto a rischio la ripresa vegetativa della vite. Le gelate di queste notti (stanotte la temperatura è scesa fino a meno quattro) hanno garantito un duro risveglio ai produttori che si sono visti danneggiare i raccolti anche dei prossimi giorni. Sul problema ha parlato Coldiretti. Dichiarazioni Polegato su N+