Fiamme nella sede di Contarina a Treviso – TG Plus NEWS Treviso

CRONACA. Fiamme nella sede di Contarina

Fiamme nella sede di Contarina in via Santa Barbara a Treviso. L’allarme è scattato questa notte intorno a mezzanotte e 50 minuti. Il rogo ha completamente distrutto 5 mezzi per lo sfalcio d’erba ma la conta dei danni è ancora in corso. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Treviso e i vigili. Ora sulla vicenda sta indagando l’ufficio di polizia giudiziaria dei vigili del fuoco. Non è infatti esclusa l’ipotesi del dolo.

CRONACA. Litigano sui social, resa dei conti a pugni

Litigano sui social e si danno un appuntamento reale per la resa dei conti. Un ragazzo mercoledì sera è stato picchiato da due persone dietro alla chiesa parrocchiale di San Zenone. La vittima è un ragazzo di 25 anni residente a Romano d’Ezzelino che ha ricevuto un pugno in pieno viso ed è finita all’ospedale. Sul posto per rilevare l’accaduto sono stati i carabinieri di Castelfranco Veneto.

CRONACA. Sequestrati quasi 700 prodotti cinesi

Sequestrati quasi 700mila prodotti di fabbricazione cinese pericolosi per la salute. Maxi operazione della guardia di finanza di Treviso ha portato alla denuncia di 31 persone di varie nazionalità per i reati di introduzione nello stato di prodotti contraffatti, frode in commercio, apposizione di segni industriali mendaci, ricettazione, distribuzione di prodotti pericolosi privi delle certificazioni di conformità e delle garanzie di sicurezza dei consumatori. L’indagine si riferisce ad un’ampia strategia di intervento che il Comando regionale Veneto della guardia di finanza sta attuando per contrastare i fenomeni illeciti collegati tra di loro posti in essere da stranieri ai danni dell’economia nazionale.

ECONOMIA. Mille euro ad attività a Cavaso

Sono a pieno titolo, in questo momento, i più penalizzati dalla pandemia e i ristori governativi sopperiscono solo in parte le perdite di fatturato. Stiamo parlando dei pubblici esercizi, ovvero bar, pizzerie e ristoranti che, coi vari DPCM, restrizione dopo restrizione, stanno, più di altre categorie del commercio, chiedendosi come potranno tener duro fino all’auspicata ripresa. A Cavaso del Tomba, comune sottoposto in questi giorni allo screening di massa, l’Amministrazione ha messo mano ai bilanci e, pur tra tante ristrettezze, con un apposito bando, ha deciso di “ristorare” direttamente, con un contributo di 1000 euro ciascuno, i bar e i pubblici esercizi del proprio comune. E, sul piano burocratico, ha annullato la Tosap per tutto il 2020, una tassa che, per chi ha i plateatici o per i mercatali, è molto onerosa. Approfondimento su NotiziePlus.it