Furto da 200 euro in un supermercato a Mestre: 19enne arrestato – TG Plus NEWS Venezia
CRONACA. Furto da 200 euro in un supermercato a Mestre: 19enne arrestato
Nel pomeriggio di lunedì 4 settembre i Carabinieri di Mestre hanno tratto in arresto un 19enne italiano, ritenuto responsabile di furto aggravato ai danni di un supermercato del centro. Il giovane avrebbe occultato dentro lo zaino 17 confezioni di generi alimentari, non di prima necessità, per un valore complessivo di circa 200 Euro, per poi oltrepassare le casse, facendo scattare l’allarme antitaccheggio. A seguito degli accertamenti svolti, è emerso che il ragazzo era già stato deferito per reati contro il patrimonio ed era destinatario del provvedimento del foglio di via obbligatorio dal Comune di Venezia. Il19enne è stato dichiarato in arresto con l’accusa di furto aggravato . La mattina dopo l’udienza di convalida dell’arresto, a seguito della quale il
Tribunale lo ha condannato a 4 mesi di reclusione e alla multa di 80 Euro, con sospensione condizionale della pena, motivo per il quale, al termine del processo, è stato rimesso in libertà.
CRONACA. A Venezia arrivano i primi autobus ad idrogeno
Presentati a Favaro, presso il deposito del Tram in via Monte Celo, i primi quattro autobus 12 metri a idrogeno che inaugurano la svolta green della nuova flotta AVM/Actv impegnata nell’ambito urbano e suburbano di terraferma. I nuovi autobus, prodotti da Solaris, sono costruiti sul modello dei trenta mezzi full electric introdotti a Lido e Pellestrina nel 2019, dove vengono utilizzati nella prima rete automobilistica urbana interamente alimentata da infrastruttura elettrica di ricarica in linea. Il rifornimento idrogeno sarà assicurato presso la stazione ENI di via Orlanda, la prima in Italia aperta da giugno 2022 al pubblico per la distribuzione di idrogeno quale gas di alimentazione per la trazione di veicoli privati (autovetture e mezzi pesanti) e autobus.
SANITA’. Ulss 4, la prevenzione dei tumori del colon-retto direttamente a casa
L’Ulss 4 è stata scelta da Azienda Zero per avviare un progetto pilota che ha lo scopo di ampliare l’adesione dei cittadini al programma di screening per la prevenzione dei tumori del colon e del retto, mediante il test del sangue occulto nelle feci. Il programma di screening regionale attuale prevede che persone di età compresa tra 50 e 69 effettuino il test ogni biennio e per questo vengono informate mediante lettera inviata dal Servizio Igiene e Sanità Pubblica della propria Ulss, la stessa li invita inoltre a recarsi in farmacia per ritirare e poi consegnare la provetta con il campione delle feci. L’invio della provetta a casa faciliterà l’effettuazione del test e dovrebbe favorire l’adesione al programma di prevenzione. Se la sperimentazione avrà buon esito verrà estesa in tutto il territorio regionale.
CRONACA. Chioggia, alberi pericolosi: il Comune costretto ad abbattere 10 piante ammalorate
Sono 10 gli alberi in città che il Comune di Chioggia è costretto a far tagliare perché, a causa delle loro pessime condizioni di salute, rappresentano un pericolo per l’incolumità dei passanti. Mauro Armelao, Sindaco di Chioggia: ”A seguito delle cadute di alcuni grossi rami nella zona di Via San Marco a causa di un nubifragio ho chiesto di verificare la situazione degli alberi anche in quella zona. Da qui è emerso che 10 alberi sono a rischio caduta. Quindi da Sindaco, avuta informazione di questa emergenza, non posso far altro che dare il via libera, seppure a malincuore, al taglio di questi alberi, proprio per evitare che gli stessi possano cadere su persone o cose. Come Comune non avevamo altra scelta”. Queste le zone dove verranno compiuti gli interventi: 3 alberi da rimuovere ai giardini pubblici isola dell’unione, 1 via del Boschetto, 2 presso il canile di Sant’Anna, 2 in viale San Marco, 1 in via Cicogna e 1 al plesso scolastico di Ca’ Lino. Le rimozioni sono iniziate oggi e proseguiranno per qualche settimana.