Guerra, sanzioni, export in Russia: le preoccupazioni di un imprenditore trevigiano

Intervista all’ing. Luigi La Sala, imprenditore trevigiano con attività a Mosca

La settimana scorsa Casartigiani Veneto, per bocca del presidente Salvatore D’Aliberti, aveva lanciato l’allarme sui rischi collaterali connessi ad alcune delle sanzioni minacciate nei confronti della Russia: “significherebbe aumentare le difficoltà per le imprese del Veneto” ha sottolineato D’Aliberti “già con quelle del 2014 abbiamo avuto una forte contrazione delle esportazioni; ripetere oggi la stessa azione rischierebbe di compromettere i tanti rapporti economici con questo Paese che negli ultimi decenni si erano consolidati.”
Riprendiamo oggi questo tema, senz’altro collaterale rispetto alla drammaticità del conflitto in corso in Ucraina, eppur indubitabilmente cruciale per l’export italiano, veneto e trevigiano in un mercato importante come quello russo. Lo facciamo grazie al contributo di un imprenditore trevigiano da anni attivo a Mosca con partner e fornitori vitivinicoli della Marca.