Lanaterapia: il supporto di Gomitolorosa-TG Plus SALUTE

Lavorare a maglia tiene lontano lo stress anche negli ospedali: da Messina a Biella, da Bologna a Cosenza in 13 nosocomi è possibile praticare la lanaterapia.

Dal 2012 i volontari di Gomitolorosa e i medici sostenitori promuovono, sostengono e raccomandano la lanaterapia negli ospedali italiani. Consapevoli che il lavoro a maglia o all’uncinetto rappresenti un’attività dalla quale trarre grandi benefici per la salute fisica e mentale, strumento integrativo del percorso di cura.

Lavorare a maglia, infatti, distrae dalle preoccupazioni, aiuta a percepire meno il dolore, agevola i processi di socializzazione e migliora l’autostima perché implica un obiettivo e il suo raggiungimento.

Ma non è tutto: Gomitolorosa, infatti,  promuove anche il progetto maglia solidale, dedicato ai malati di Alzheimer e ai loro caregiver. Ben duemilacinquecento (2.500) gomitoli colorati sono a disposizione di questo progetto che ha la finalità di portare solidarietà ai pazienti con disturbi cognitivi e le loro famiglie, offrire un supporto terapeutico attraverso il lavoro a maglia ed in particolare grazie a queste “maniche” colorate e arricchite di piccole decorazioni che attirano l’attenzione dei pazienti nei momenti di agitazione, diffondere consapevolezza sulle demenze e dare qualche consiglio da seguire per la prevenzione primaria.

Approfondiamo l’argomento con Alberto Costa, Presidente di Gomitolorosa.

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