Il maestro del ripido: Marco Pisanò e lo sci estremo – TG Plus SPORT
Intervista esclusiva a Marco Pisanò, sciatore estremo
Quando la passione prende il sopravvento…
Nato e sempre vissuto a Valdobbiadene, Marco Pisanò ama fin da bambino quelle montagne che poi diventano la sua grande professione. L’amore per i monti e le sue forme è da sempre nel suo cuore, le sue evoluzioni stagionali lo formano professionalmente rendendolo attivo in qualunque specialità. La sua grande passione si basa prevalentemente su due aspetti della montagna, il ghiaccio e lo sci. L’evoluzione che ha Marco Pisanò nello sci è stata molto rapida: dopo qualche stagione trascorsa sulle piste, la passione lo spinge infatti verso i pendii estremi delle Alpi, dove raggiunge in breve tempo un livello di padronanza mentale e sciistica molto elevata. Ha la fortuna di conoscere e frequentare il profeta dello sci estremo nel mondo: Tone Valeruz. Assieme a lui può crescere alpinisticamente, affrontando in solitaria molte pareti delle Alpi: in Dolomiti Marco scende per ben due volte la parete ovest della Tofana di Rozes, 850 metri con una pendenza costante prossima ai 65° (tuttora una prima assoluta mondiale); la Marmomalada sua grande palestra per gli allenamenti estremi; l’Ortles sul Monte Bianco (Aguille Verte – A.Blanchè de Peuterie – Frendo – Mount Blanc du Tacul).
Lo sci estremo è una reale evoluzione di questa filosofia di vita solitaria: “Lo scopo della vita è semplicemente fare in modo che il fatto di avere vissuto comporti qualche differenza…..questo sono io….” .