Incidente mortale nella notte a Godega – TG Plus NEWS

Notizie 15 marzo – edizione pomeriggio

Cronaca. Incidente mortale nella notte a Godega

Un 19enne morto, altri due giovani feriti di cui uno in gravissime condizioni. Questo il tragico bilancio del pauroso schianto di stanotte a Godega di Sant’Urbano in zona industriale dove una Mercedes Classe A è uscita di strada scontrandosi con un terrapieno. Nell’incidente è morto sul colpo il guidatore, Tommy Saccon; lievemente ferito il coetaneo al suo fianco mentre un terzo passeggero sempre di 19 anni è stato trasportato in elicottero a Trieste per essere sottoposto ad un delicatissimo intervento chirurgico.

Cronaca. Mega evasione fiscale, sequestrate due abitazioni

Sigilli ad un appartamento e ad una villetta, bloccati alcuni conti correnti per 4,5 milioni di euro. Questi i provvedimenti adottati dalla Guardia di Finanza su ordine della Procura della Repubblica di Treviso a carico di diversi cittadini, con cinque ordinanze di arresto domiciliare e 28 persone denunciate. Tutti i soggetti erano coinvolti in un complesso sistema fraudolento basato sull’emissione e l’utilizzo di fatturazioni fantasma che ha portato ad un’evasione fiscale di portata milionaria.

Cronaca. Coppia moglianese accusata di stalking

Insulti, minacce, persino sputi: questo il comporamento contestato ad una coppia cinquantenne di Mogliano, marito e moglie, che per tre anni avrebbe reso impossibile la vita di un vicino di casa 80enne affetto da disabilità, costretto a modificare le proprie abitudini di vita dagli atti persecutori di cui era oggetto. Ieri si è aperto a Treviso il procedimento a carico dei due stalker che si sono difesi affermando una esagerazione delle accuse mosse a loro carico.

Cronaca. Ca’ della Robinia, inaugurato il processo

La vicenda dell’ex discoteca di Nervesa è approdata in tribunale con l’udienza preliminare di ieri. Sul banco degli imputati l’europarlamentare Remo Sernagiotto e l’ex dirigente regionale ai servizi sociali Mario Modolo che ha presentato una voluminosa memoria difensiva. Il terzo indagato, l’ex socio della struttura Pierino Rebellato, ha deciso di patteggiare la pena. Secondo l’accusa, Sernagiotto e Modolo sarebbero stati corrotti dall’ex proprietario della discoteca con 60mila euro per favorire il finanziamento regionale da tre milioni euro che doveva trasformare la struttura in un progetto di cooperazione sociale ma che favorì in realtà l’avvio di una birreria.