L’emergenza coronavirus: il settore lattiero-caseario – TG Plus FOCUS
I contraccolpi economici della pandemia in corso si stanno notando in parecchi settori. Non fa eccezione la produzione di formaggi freschi, comparto in cui l’azienda trevigiana Tomasoni è una delle capofila. “Le conseguenze si vedono – commenta Eva Tomasoni – La chiusura dei canali Horeca ha prodotto un notevole sbalzo, compensato da altre soluzioni sul costo del prodotto crudo. Ma ad esempio ci siamo ritrovati nella condizione di dover rivendere parte del latte fresco. In questo periodo chi si è approvvigionato dall’estero ci ha guadagnato”.
Sul fronte occupazionale, anche la Tomasoni ha dovuto adattarsi: “Lo smart working per noi è stato possibile solo in ambito amministrativo, in quello produttivo abbiamo dovuto dotarci delle dovute contromisure perché non si poteva fare altrimenti”. Il futuro? “La fase 2 è legata soprattutto alla speranza, mi auguro che questo periodo così duro possa dare dei frutti positivi”.