Pozzato dice stop. Si da all’hockey. Tg Plus Sport 18 dicembre

Filippo Pozzato, talento cristallino, una vita in sella alla bici, scende e dice stop. C’era chi sperava che il corridore di Sandrigo continuasse un’altra stagione, ma forse non ne aveva più le motivazioni.  E forse nemmeno più una proposta. Pippo Pozzato scende di sella e si ferma anche se la sua carriera da atleta e dirigente continuerà. Pozzato sarà impegnato come imprenditore nel settore auto, poi, in collaborazione con alcuni team manager andrà a scovare talenti nel mondo delle due ruote ma soprattutto ritorna al suo primo amore, l’hockey a rotelle. Pippo spiega in una intervista a la Gazzetta dello Sport : «Mi sarebbe piaciuto disputare la ventesima stagione tra i professionisti (passò nella massima categoria nel 2000 nel gruppo giovani della Mapei, ndr) ma solo affrontando un calendario importante. Correre in Cina, Marocco e via dicendo, come ho fatto quest’anno, ha rappresentato un’esperienza importante ma non era il mio ciclismo».

Curiosa la nuova scelta agonistica: «L’hockey su prato l’ho praticato da bambino e l’ho sempre avuto nel cuore. Gli amici di una vita mi hanno proposto di giocare con loro, ho comprato l’attrezzatura e ho cominciato ad allenarmi. Giocherò nel Bassano, in serie B». Filippo Pozzato, nonostante le critiche alla bella vita, auto di grossa cilindrata, donne, aperitivi e residenza a Montecarlo dalla sua ha un talento davvero cristallino. Ha giocato anche a calcio e seppure a livello amatoriale, ha sempre dimostrato grande talento. Magari stavolta nell’hockey con il Sandrigo salirà di categoria. Intanto ha rimesso i pattini ai piedi