Profanata la tomba di Silvia Lucchetta al Cimitero di Jesolo, condanna di Zaia e Zoggia – TG Plus NEWS Venezia
CRONACA. Profanata la tomba di Silvia Lucchetta al Cimitero di Jesolo, condanna di Zaia
“Se una società rischia di arrivare a presidiare i cimiteri è bene che si interroghi sul suo futuro. Sono convinto, però, che la pressoché totalità dei Veneti sia d’accordo con me nel condannare senza se e senza ma quanto accaduto a Jesolo. La profanazione della tomba di Silvia Lucchetta è un gesto ignobile, compiuto da persone senza cuore, prive di scrupoli, a cui non può essere concessa alcuna scusante”. Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto esprime sdegno e riprovazione alla notizia di quanto è successo alla tomba dell’infermiera iesolana, simbolo della sofferenza e dei sanitari durante la pandemia. “Esprimo tutta la mia vicinanza ai familiari che già provati da un così grave lutto – conclude il Governatore – hanno dovuto subire anche il dolore dell’oltraggio della memoria di Silvia e il furto degli oggetti lasciati sulla sepoltura. Quanto avvenuto è inconcepibile e odioso. Spero che i responsabili siano chiamati presto a rispondere dI un simile atto e di una simile vigliaccheria”.
CRONACA. Profanata la tomba di Silvia Lucchetta al Cimitero di Jesolo, condanna di Zoggia
Anche il Sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia, ha espresso parole di condanna nei confronti della profanazione della tomba di Silvia Lucchetta. “E’ un gesto vile, che non potrà mai trovare alcuna giustificazione. Ciò che è stato compiuto ai danni di questa nostra concittadina, scomparsa giovanissima, in modo tragico, in piena pandemia, uno dei momenti più difficili della nostra storia, non fa che rinnovare il dolore dei suoi cari. A livello personale e poi come sindaco, voglio esprimere alla famiglia Lucchetta la vicinanza da parte di tutta la comunità. Spero che coloro i quali hanno compiuto questa azione sacrilega ne debbano rispondere presto davanti alla giustizia”.
SPORT. Nuova data per Salernitana-Venezia FC
Il Venezia FC comunica che il Collegio di Garanzia del CONI ha individuato la data del 2 maggio p.v., alle ore 15:00, per l’udienza di discussione del ricorso presentato dal club arancioneroverde in relazione alla mancata disputa, per omessa presentazione della squadra campana, della gara Salernitana – Venezia FC del 6 gennaio 2022. In attesa dell’esito del ricorso, la Lega Serie A ha differito l’eventuale recupero della partita dal 27 aprile al 5 maggio p.v., ore 18:00.
CULTURA. Il 1° maggio alla Fenice il concerto “Musica per la Pace” con la National Orchestra of Ukraine
Un messaggio di fratellanza e di pace attraverso il linguaggio universale della musica, ed insieme un appello perché ci sia un immediato “cessate il fuoco” in Ucraina, e l’apertura di vere trattative. Un messaggio che verrà lanciato dal teatro La Fenice di Venezia con un evento unico in Italia, domenica 1 maggio, alle ore 19: il concerto “Musica per la Pace” che vedrà protagonista la National Symphony Orchestra of Ukraine. La National Orchestra of Ukraine è la più prestigiosa orchestra del suo Paese, e conta una storia ormai pluricentenaria, essendo stata fondata nel 1918. Al concerto potranno assistere gratuitamente i cittadini residenti nella Città Metropolitana di Venezia, richiedendo un massimo di due biglietti, a partire dal 27 aprile, con modalità che verranno rese note nei prossimi giorni.