SPECIALE CUCINA – Anguria e melone, i naturali dissetanti dell’estate – TG Plus FOOD & BEVERAGE
Le virtù di due frutti quasi “gemelli”
Angurie e meloni. L’estate ha il sapore di due frutti colotatissimi e dissetanti. Ecco che cosa bisogna sapere per gustarli al meglio. La famiglia è quella delle curcubitacee. I meloni si dividono in due gruppi principali: i retati, e i meloni d’inverno . Il retato è quello più diffuso, detto Cantalupo. Ma c’è anche il Melone Santa Claus, che si raccoglie a Natale, sembra quasi un’anguria a macchie gialle e polpa dolce. Il contenuto di 100 gr di melone: calorie, 1 gr di proteine, niente lipidi, 8 gr di carboidrati, 9 mg di sodio, niente colesterolo.
L’anguria, o cocomero, è un frutto internazionale. Forse originario del deserto del Kalahari, dove cresce spontaneo generando un centinaio di frutti per pianta. Una fonte storica vorrebbe che il nome anguria derivi dal nome del medico ateniese Angurion, che usava questo frutto a scopi curativi. . La maggior parte delle varietà è a polpa rossa e rosso scuro e con numerosi semi neri, ma alcune varietà sono bianche, giallo chiaro o persino arancio brillante. Seguiteci e ve ne diremo di più.