SPECIALE CUCINA – Bistecca alla Tartara, la carne dei nomadi che piaceva agli Zar – TG Plus FOOD & BEVERAGE
La specialità di “crudo” adottata dai francesi
La bistecca (o filetto) alla tartara è la specialità di manzo crudo che piaceva agli zar. Vi raccontiamo origine e ricetta tradizionale di un rinomato piatto della cucina francese, che ha conosciuto fama internazionale. Però la sua origine è molto più ad Oriente, attribuita alle abitudini alimentari dei Tartari, una tribù di origine turca, che abitava le steppe a nord dell’odierna Mongolia già nel V secolo.
Il nomadismo di queste tribù fece insorgete l’esigenza di consumare dei pasti veloci e che non richiedessero dispendio di tempo nella preparazione. Sarebbe perciò nata così, fra loro, l’usanza di porre la carne cruda sotto le selle; durante le cavalcate e i lunghi spostamenti questa veniva battuta e macinata, divenendo pronta per il consumo. Dalle steppe, questo modo di gustare la carne cruda si è poi diffuso nella Russia zarista ed esportato, in seguito , in Francia.
La sua preparazione richiede una sequenza meticolosa di passaggi, per la perfetta riuscita, così come un’altissima qualità della carne utilizzata.