SPECIALE CUCINA – I piatti alcolici: il Marsala, la birra e gli altri “spiriti” – TG Plus FOOD & BEVERAGE
Cibi e vini, due partner davvero naturali
Cucinare con il vino e gli alcolici, in primis il glorioso Marsala. L’unione tra cibi e vini (oppure liquori e birra) è il risultato di due partner davvero “naturali”. Alcuni cibi ed alcuni vini sono fatti l’uno per l’altro: il Madera è perfetto con la lingua e il prosciutto; gli involtini e le scaloppine di vitello stanno bene con il Marsala, il vino rosso si sposa con le fragole di bosco e i frutti rossi; il cognac ama il cioccolato.
Quello che ci interessa oggi è l’uso in cucina dei vini fortificati, vini a cui è stato aggiunto dell’alcol generalmente sotto forma di brandy di uva. Benchè siano meno versatili del vino in cucina, i fortificati sono indispensabili in almeno una dozzina di ricette classiche. E il Marsala è uno di questi. L’ottima qualità del prodotto è necessaria, perché il vino fortificato si aggiunge a fine cottura,
Nella nostra cucina, è il Marsala che la fa da padrone tra i vini fortificati, scuro, ricco di sapore (un po’ come uno sherry invecchiato): si usa spesso per sgrassare i fondi di cottura nei piatto di vitello e tacchino, è ottimo con i tartufi e gli stufati di selvaggina.