Turismo e pandemia: eterni rinvii e nessuna data – TG Plus FOCUS
708Views
“Ci aspettavamo qualcosa di più”. Bando alla diplomazia: l’assessore regionale al Turismo Federico Caner si fa portavoce di tutto il malcontento dei soggetti del comparto che sono rimasti profondamente delusi dall’ultimo DPCM in tema di emergenza sanitaria. “Dopo i tanti colloqui avuti nelle scorse settimane con le varie autorità e con i colleghi delle altre Regioni – ricorda Caner – ci aspettavamo un risultato positivo. Invece l’intervento domenicale del premier è stato ricco di speranza nelle parole ma privo di fatti concreti. Vorremmo tutti una data certa di partenza della stagione turistica: non è una banalità, è un’esigenza per gli operatori al fine di organizzare la propria attività. Non avere una scadenza specifica ci ha fatto infuriare tutti”.
Finora è emersa una emergenza a più velocità: alcuni settori economici hanno ottenuto delle certezze, altre hanno dovuto attendere di volta in volta, con diversi rinvii. “E’ un gioco di rimando alle prossime puntate. Capisco che all’Esecutivo si ascolti il parere del comitato scientifico adeguando di conseguenza le misure, ma ci si sta avviando per alcune categorie al punto di non ritorno. Oggi c’è stata la prima minaccia di suicidio per la crisi, intere categorie cominciano a faticare a poter anche solo pensare di ripartire. Distruggere il tessuto economico e sociale sarebbe disastroso, una ricostruzione richiederebbe ulteriori sacrifici. Ma resta la domanda: perché alcuni settori possono lavorare ed altri no?”
