Aggredisce socio con teaser. TG Plus NEWS 16 aprile

Notizie TG Plus NEWS 16 aprile ed. sera

Cronaca. Aggredisce il socio d’affari con un taser: trevigiano in manette

L’episodio è avvenuto venerdì scorso, 12 aprile, al casello di Lanciano, in provincia di Chieti. L’aggressore è il 51enne Antonio Fiabane, residente a Pieve di Soligo. Ora l’imprenditore si trova rinchiuso in carcere in Abruzzo. Fiabane avrebbe aggredito la vittima, con interessi in Brasile, verso le 13,30. L’aggredito si era incontrato come in altre circostanze, nei pressi del casello autostradale con il socio in affari, Antono Fiabane 51enne, residente a Pieve di Soligo, verso il quale sembra fosse debitore di svariate decine di migliaia di euro.

Cronaca. Tagli all’accoglienza per il decreto sicurezza: business dei migranti a rischio

I sindacati fanno quadrato attorno alla “Nova Facility” di Treviso, azienda che gestisce i servizi alle caserme Serena di Casier e Zanusso di Oderzo e al centro accoglienza di Vittorio Veneto. Si abbatte la scure del Decreto Sicurezza sui centri di accoglienza della Marca: rischio esuberi per i lavoratori della Nova Facility di Treviso, azienda che gestisce i servizi alle Caserma Serena di Casier e  Zanusso di Oderzo e il centro accoglienza di Vittorio Veneto“

Cronaca. Contratto di lavoro scaduto da 4 mesi: la protesta delle forze dell’ordine a Treviso

I Sindacati SILP CGIL e FP CGIL di Treviso, hanno aderito alla mobilitazione nazionale del 17 aprile organizzando un primo volantinaggio interno, dagli uffici della Polizia di Stato (dove trovano impiego 480 persone) a quelli della Polizia Penitenziaria.

Attualità. A Vittorio Veneto le calciatrici devono lavorare: salta la semifinale di Coppa Italia di serie C

La partita era in programma mercoledì, ma troppe non riescono a liberarsi «Purtroppo la squadra avversaria non ha accettato il posticipo dell’incontro». Le calciatrici della Città della Vittoria devono lavorare, per cui non potranno disputare la semifinale di ritorno della Coppa Italia femminile di serie C. La notizia è stata comunicata  dalla stessa società, l’Asd Permac Vittorio Veneto. Un comunicato pieno di realismo e anche di amarezza per la scarsa considerazione (e anche gli scarsi mezzi) con cui purtroppo il calcio femminile deve ancora fare i conti. E pensare che il calcio femminile vittoriese fino a qualche anno fa giocava in serie A.