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Aggredisce una donna alle spalle e la rapina: arrestato poco dopo – TG Plus NEWS Venezia

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CRONACA. Aggredisce una donna alle spalle e la rapina: arrestato poco dopo

Nella serata del 24 ottobre i Carabinieri di Dolo hanno arrestato un 39enne del luogo, presunto responsabile del reato di “rapina”. I militari, su segnalazione della Centrale Operativa, hanno rintracciato l’uomo  nel centro cittadino a seguito della richiesta di una ragazza che ha riferito di essere stata rapinata durante il tragitto a piedi verso casa. L’uomo, dopo aver sorpreso la giovane alle spalle, l’avrebbe afferrata al collo con un braccio e minacciata di dargli quanto in suo possesso. La donna, dopo aver consegnato circa € 30, avrebbe approfittato di un momento di distrazione dell’aggressore riuscendo a scappare e allertare il numero di pronto intervento “112”, che ha fatto prontamente intervenire sul posto una pattuglia della locale Tenenza Carabinieri. I militari, dopo aver raccolto una sommaria descrizione dell’interessato, hanno avviato le ricerche che si sono concluse in breve tempo con il rintraccio dell’uomo. Dopo la convalida dell’arresto, avvenuta il giorno successivo, l’individuo è stato sottoposta alla misura cautelare in carcere.

ECONOMIA. CGIA Mestre: “Ad aprire le imprese sono quasi solo gli stranieri”

Ad avviare un’attività imprenditoriale in Italia sono rimasti solo gli stranieri. O quasi. Negli ultimi 10 anni le imprese attive guidate da titolari nati all’estero sono aumentate del 29,5 per cento (in valore assoluto pari a +133.734), quelle in cui a capo c’è un italiano, invece, sono scese del 4,7 per cento (-222.241). Delle 5.097.617 aziende attive presenti in Italia, ben 586.584 (pari all’11,5 per cento del totale nazionale) sono a conduzione straniera. A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA di Mestre. Certo, il trend demografico registrato in questi ultimi anni nel nostro Paese ha sicuramente condizionato questi risultati. Tuttavia, tra tasse, burocrazia, caro-bollette, costo degli affitti e un senso perenne di precarietà che attanaglia la vita di tantissime partite Iva hanno smorzato in molti italiani la voglia di affermarsi nel mondo del lavoro attraverso l’autoimprenditorialità. Occasione, invece, che gli stranieri non si stanno lasciando scappare.

ECONOMIA. Mucillagini, Coldiretti: “Bene la richiesta di stato di calamità”

Coldiretti esprime soddisfazione per la richiesta formulata dalla Regione del Veneto al Masaf – Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste – al fine di ottenere la dichiarazione di eccezionale avversità a causa della prolungata presenza delle mucillagini nel periodo estivo. Questo atto aprirebbe la possibilità di ricorrere al Fondo di Solidarietà Nazionale previsto dal decreto legislativo 102/2002 a cui anche le imprese della pesca possono accedere. “La crisi del settore della pesca è grave – ricorda Carlo Salvan presidente regionale Coldiretti – ed è dovuta al continuo aggiungersi di problemi ai precedenti. Il granchio blu non è mai scomparso, è presente nel nostro mare e in laguna e la mucillagine arrivata questa estate ha compromesso una situazione già critica: privando ossigeno alle specie marine ha ulteriormente peggiorato la situazione provocando la moria di pesci, crostacei e molluschi”.

CRONACA. Commemorazione dei defunti e dei caduti di tutte le guerre

Si sono tenute nel pomeriggio di ieri, venerdì 1° novembre, le celebrazioni in onore dei defunti e dei caduti di tutte le guerre al cimitero di Mestre. Alla cerimonia sono intervenuti il prefetto di Venezia, Darco Pellos insieme ad autorità civili, militari e religiose della città, oltre ad Associazioni Combattentistiche e d’Arma. La deposizione delle corone d’alloro, a cura del Comune di Venezia e della Prefettura di Venezia, è stata preceduta dalla Messa solenne officiata dal patriarca di Venezia, Francesco Moraglia. Le corone d’alloro sono state deposte nell’ossario comune, sul monumento ai Caduti, al Caduto Americano, al Caduto Austro-Ungarico, ai Caduti Giuliani e Dalmati e nella chiesetta del cimitero.  Sempre nella giornata di ieri, anche a Sant’ Erasmo, dopo la Messa al cimitero, sono state deposte le corone al monumento ai Caduti.


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