redazione@tgplus.it
TG+TG+ Venezia

Autorizzata dalla Prefettura la “Marcia per la Pace in Ucraina” il 2 marzo nell’area Marciana – TG Plus NEWS Venezia

826Views
Condividi sui social

CRONACA. Autorizzata dalla Prefettura la “Marcia per la Pace in Ucraina” il 2 marzo nell’area Marciana

Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, riunitosi questa mattina nella sede della Prefettura di Venezia, ha concesso, in accordo con il sindaco di Venezia, l’autorizzazione alla manifestazione “Marcia per la Pace in Ucraina” promossa dalle Organizzazioni Sindacali Confederali e da alcune associazioni come Emergency, Anpi, Associazione Pax Christi e altre Onlus cittadine per domani mercoledì 2 marzo. Al corteo verrà eccezionalmente concesso di sfilare nell’area Marciana in deroga al decreto prefettizio del 2009. Una decisione, questa, giunta dopo che Prefettura, Questura e sindaco di Venezia hanno tenuto conto della straordinarietà del momento che tutta l’Europa sta vivendo in seguito al conflitto in corso in Ucraina. Il corteo pacifico partirà da Riva dei Partigiani alle 19 per proseguire per Riva dei Sette Martiri e quindi Riva degli Schiavoni e raggiungere Piazzetta San Marco, con ritrovo davanti alla sede del Patriarcato di Venezia. La partecipazione è aperta a tutta la cittadinanza che vorrà essere presente.  Il corteo e l’intera manifestazione sarà presidiata dalle Forze dell’ordine anche per il rispetto del mantenimento delle norme di sicurezza e sanitarie vigenti.

CRONACA. Conflitto Ucraina: il Comune di Venezia apre un conto corrente bancario dedicato

Il Comune di Venezia, su esplicita richiesta del sindaco Luigi Brugnaro, in stretto raccordo con la Prefettura e in coordinamento con Azienda ULSS 3, Caritas diocesana e Croce Rossa Italiana ha avviato le azioni necessarie per gestire l’emergenza derivante dalla guerra in Ucraina in stretto contatto con la comunità ucraina presente nel territorio. Proprio nell’ottica di provvedere ad aiutare concretamente le popolazioni colpite dal conflitto il Comune di Venezia ha aperto un conto corrente bancario dedicato n. IT 60 M 03069 02126 100000 300114 intestato a “Comune di Venezia – Venezia per l’Ucraina”. Le somme raccolte saranno gestite tutte per la crisi in corso.

CRONACA. Conflitto Ucraina, il Comune di Venezia individua un centinaio di posti di prima accoglienza

Per gestire l’accoglienza delle persone ucraine in fuga dal Paese, il Comune di Venezia ha già individuato 40 posti in strutture dedicate per una permanenza di medio termine, mentre per l’accoglienza in emergenza ha ampliato la rosa delle strutture alberghiere usualmente impiegate per fronteggiare situazioni alloggiative per persone in difficoltà, puntando alla disponibilità costante di 50/60 posti in emergenza, in attesa di indicazioni in tema di accoglienza da parte del Ministero dell’interno. Attraverso la comunità ucraina presente nel territorio, che ha attivato un forte sistema mutualistico, si è infine provveduto a fornire un servizio per le prime indicazioni operative, a cominciare dal contatto con servizi ULSS per tamponi e vaccini, oltre a promuovere l’accoglienza delle persone in fuga presso le famiglie ucraine residenti. Il Comune ha inoltre messo a disposizione mediatori culturali di lingua ucraina per ogni necessità collegata all’emergenza.

CULTURA. Il film ucraino Reflection, ambientato durante la guerra del Donbass del 2014 sarà proiettato a Venezia il 10 marzo

In segno di solidarietà con i cineasti e tutto il popolo ucraino, la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, il Circuito Cinema del Comune di Venezia, le sale cinematografiche Troisi di Roma, Anteo Palazzo del Cinema di Milano, e il distributore italiano Wanted, organizzano tre proiezioni gratuite a Roma,  Milano e Venezia del film Reflection (Vidblysk) del regista ucraino Valentyn Vasjanovyč, ambientato durante la guerra del Donbass del 2014 e presentato in concorso alla 78. Mostra di Venezia 2021. A Venezia, il film sarà proiettato giovedì 10 marzo 2022 al Cinema Rossini, alle ore 21.30, introdotto da Federico Gironi. L’accesso in sala è gratuito fino ad esaurimento posti (298). Si raccomanda vivamente la prenotazione che si potrà fare a partire da domani mercoledì 2 marzo 2022 sul sito www.culturavenezia.it/cinema.

 

 


Condividi sui social