Bollette folli del gas, batosta per un 84enne di Mirano con disabilità – TG Plus NEWS Venezia

CRONACA. Bollette folli del gas, batosta per un 84enne di Mirano con disabilità

Un  84enne pensionato con disabilità residente a Mirano, detiene finora il record, tutt’altro che invidiabile, delle fatture più alte fra gli oltre 80 soci seguiti dall’Adico per le bollette folli del gas.  L’uomo, infatti, è destinatario di due bollette del gas di una nota compagnia che, assieme, valgono quasi 8 mila euro: 2.753 euro (884 metri cubi consumati) per il periodo ottobre-novembre e 5.080 euro per dicembre-gennaio (1.555 metri cubi). Cifre spropositate, mai pagate prima, figlie di una comunicazione che l’azienda dice di aver inviato mentre il diretto interessato assicura di non aver mai ricevuto.  “Non per niente – commenta Carlo Garofolini, presidente di Adico, – siamo molto preoccupati per la fine del mercato tutelato. Di base noi siamo favorevoli alla liberalizzazione del settore, ma servono controlli seri e continui sull’operato dei fornitori, che a volte risulta tutt’altro che corretto e trasparente”. 

CRONACA. Un 64enne jesolano riavrà i suoi oltre 4mila euro rubati dal conto corrente

Il 64enne jesolano truffato con il finto messaggio bancario riavrà gli oltre 4 mila euro rubati dal suo conto corrente. È l’esito della conciliazione fatta da Adiconsum Venezia dopo aver presentato ricorso all’Arbitro bancario finanziario.  Il fatto era avvenuto attorno alle 19 di sabato 7 gennaio 2023, quando l’uomo aveva ricevuto un sms al cellulare dove gli veniva comunicato che la propria carta era stata associata a un dispositivo estero e, di conseguenza, doveva cliccare in un collegamento contenuto nel messaggio stesso per fare una verifica. A quel punto, fece l’operazione e fu indirizzato in una pagina internet con il logo dell’intermediario. Non solo, il 64enne ricevette pure una telefonata da un presunto operatore dell’ufficio Antifrode, che lo invitava a comunicare i dati della carta e i codici Otp ricevuti per bloccare le operazioni fraudolenti in corso. Dopo aver seguito tutte le indicazioni da chi era dall’altra parte del cellulare, si vide addebitate sul proprio conto ben tre transazioni mai autorizzate per un totale di 4.199,01 euro.

CRONACA. “Insieme contro le truffe”: l’iniziativa di Polizia di Stato, ANACI e Despar

Crescono ancora le truffe e le effrazioni soprattutto a danno delle persone anziane, che si trovano loro malgrado a essere le principali vittime di tali fenomeni. La campagna informativa “Insieme, contro le truffe” è stata presentata ieri presso la Questura di Venezia e coinvolgerà il territorio dell’intera provincia, attraverso la diffusione di opuscoli informativi realizzati dalla Polizia di Stato. Il messaggio verrà diffuso sia nei condomìni gestiti dagli amministratori iscritti ad ANACI Venezia, sia attraverso la rete vendita di Despar, che distribuirà le oltre 50 mila copie di opuscoli informativi in tutti i 45 punti vendita (di cui 19 diretti e 26 affiliati) Despar, Eurospar e Interspar della provincia di Venezia. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini, fornendo informazioni utili e ricordando i numeri d’emergenza a cui rivolgersi per denunciare una truffa, stabilendo un collegamento diretto con le forze dell’ordine.

CRONACA. 2 milioni per la sr Brentana Ss11 Padana superiore, la soddisfazione a Dolo

Grande soddisfazione per lo stanziamento approvato da Veneto Strade e Anas, di due milioni di euro, per la messa in sicurezza della strada regionale Brentana Ss11 Padana superiore. Il Sindaco di Dolo Gianluigi Naletto e il Vicesindaco Matteo Bellomo sottolineano l’importanza dell’opera – fondamentale per Dolo – che si sostanzia nella realizzazione di una nuova rotatoria in corrispondenza dell’incrocio tra la SR 11 e via Torre. “Da decenni attendiamo questo intervento” , spiegano, “importantissimo se accostato anche all’ampliamento del Pronto Soccorso dolese. Siamo dunque grati alla Regione, a Veneto Strade e ad Anas per averlo inserito nei finanziamenti. Un grazie particolare va ai consiglieri regionali Jonatan Montanariello e Francesca Zottis, che in tutti questi anni, a intervalli regolari, hanno continuato a sollecitare, con atti formali, la giunta regionale affinché inserisse questa importante infrastruttura nel quadro di programmazione”.