Covid 19, aperte le visite ai ricoverati in terapia intensiva – TG Plus NEWS Treviso
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ECONOMIA. Oggi secondo giorno di aperture
Oggi secondo giorno in zona gialla e quindi di riaperture di attività, musei e istituti superiori. A commentare l’andamento della prima giornata è il sindaco Mario Conte: “Siamo ripartiti. Le scuole, i musei, i bar, i ristoranti, le attività di tantissimi imprenditori. In questa prima giornata le cose sono andate bene. Ho visto attenzione e responsabilità anche da parte degli studenti. Certo, tutto è migliorabile e perfettibile ma le segnalazioni che mi sono arrivate sono pochissime. È solo mantenendo altissima la guardia che si può migliorare la situazione”.
SANITA’. Nuovi casi sotto la soglia dei 50
I nuovi casi di contagio registrati oggi sono 48 per un totale di 2523 persone attualmente positive. I guariti rispetto a ieri sono 230. I pazienti ricoverati in area non critica all’ospedale Cà Foncello sono 55, 26 al San Camillo, 15 in terapia intensiva.
SANITA’. Pazienti Covid, ULSS 2 apre alle visite in Intensiva
Da alcune settimane è possibile per i familiari fare visita ai pazienti Covid in gravi condizioni ricoverati nelle terapie intensive degli ospedali dell’Ulss 2. A permetterlo un nuovo protocollo che stabilisce le linee guida aziendali per consentire questa tipologia di accessi, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza volte a limitare i contagi. Leggi su Notizieplus.it
SANITA’. Morti di Covid, sacchi per gli oggetti personali
Un gesto di umanità e sensibilità per i familiari dei defunti da Covid-19. Marco Varisco, con l’associazione XI di Marca e la collaborazione di Fondazione Oltre il labirinto Onlus ha realizzato una borsa bianca per la consegna degli effetti personali alle famiglie dei defunti a causa del Covid-19. L’iniziativa è nata dalla testimonianza di Martina Filippini, figlia di Arturo, ristoratore trevigiano mancato proprio a causa del virus, provata dal dolore generato dal sacco nero contenente gli oggetti del padre. I sacchi, che vedono un angelo disegnato dallo stesso Varisco e un cuore sul manico assemblato dai ragazzi con autismo di Oltre il Labirinto.
