Il morso del coronavirus sulla Grande Mela – TG Plus FOCUS
L’approfondimento del TG Plus FOCUS dedicato alla situazione degli italiani all’estero nel corso della pandemia esplora oggi la Grande Mela. Flavio Forgione, manager di una compagnia di ristoranti italiani a New York, ci racconta la vita quotidiana nella metropoli sulla East Coast. “Nessuno si sarebbe aspettato che la città sarebbe diventata l’epicentro della pandemia – afferma – Un ambiente abituato a non fermarsi mai ha vissuto in maniera davvero critica questo lockdown. In questo quadro si acuiscono gli scontri politici, specie tra il presidente Trump ed il governatore Cuomo. Si parla di soldi, investimenti e della situazione dei cittadini ma gli stessi amministratori a volte ammettono di non sapere cosa rispondere alle domande dei giornalisti. L’incertezza c’è sempre”.

La mancanza di certezze sta riguardando anche le riaperture: “Le scuole sono state chiuse immediatamente, anche prima di altri Paesi del mondo. Si parla addirittura di non riaprire, sicuramente entro l’estate o addirittura sino a dicembre. C’è incertezza anche in ambito imprenditoriale: inizialmente sono rimaste aperte solo le attività essenziali e nella ristorazione è stata subito consentita la modalità delivery o take away anche se non tutti gli imprenditori del settore hanno deciso di continuare a lavorare. Il Governo federale si è mosso comunque con alcuni aiuti, specie per chi aveva dichiarato un reddito basso, con sussidi su base annuale”. Tutti in Italia cercano notizie di carattere sanitario: “Anche qui. So che molti pensano che negli States la sanità sia garantita solo in presenza di una assicurazione sanitaria ma in realtà i servizi basilari sono accessibili a tutti. Anche qui abbiamo lamentato assenza di macchinari specifici, gli ospedali non erano pronti per affrontare l’emergenza. All’inizio la situazione è stata piuttosto critica, ora il quadro sta migliorando”.