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Incidente del parroco, si pensa ad un malore – TG Plus NEWS Treviso

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CRONACA. Incidente del parroco, forse per un malore

Potrebbe essere stato un malore improvviso a far sbandare l’auto del parroco e a farla impattare contro un’altra nell’impatto frontale dove il don ha perso la vita. Continua il lutto a Fontane di Villorba dove è morto il parroco don Gianni Feltrin a 78 anni a causa di un incidente stradale avvenuto ieri sera poco prima delle 19 lungo l’autostrada A27 nel tratto compreso tra Conegliano e il casello di Treviso sud nella zona di Spresiano. Lo schianto violentissimo è avvenuto in un tratto dove ci sono dei lavori in corso e la carreggiata sud prevede un doppio senso di marcia, è infatti probabile che uno dei due mezzi coinvolti abbia invaso la corsia di marcia opposta.

CRONACA. Trovato morto Verongalli

Sono finite ieri pomeriggio le ricerche del naufrago e del natante dispersi da lunedì. Entrambi sono stati ritrovati nei filari della miticoltura a sud ovest del Castello di Duino, il natante era rimasto incastrato in posizione verticale mentre il corpo del diportista Stephane Verongalli, 51enne di Conegliano, è rimasto incastrato dentro il mezzo. Sono stati individuati grazie al sonar di bordo.

CRONACA. Treviso in lutto per gli inventori del Tiramisù

“Per una vita intera erano stati inseparabili sul lavoro nel loro locale come nella vita privata. La morte li ha separati solo per pochi giorni, oggi Alba e Ado sono riuniti in quell’intesa che ha caratterizzato quel tempio dell’ospitalità e della tradizione gastronomica veneta che sono le Beccherie a Treviso”. Così il Presidente della regione del Veneto ricorda Alba Di Pillo Campeol, nota ristoratrice trevigiana, scomparsa a meno di due settimane dalla morte del marito Ado con il quale ha condiviso tanti anni di lavoro e di passione in cucina e con il quale aveva creato il Tiramisù.

CRONACA. I no green pass sulle mura

No alle manifestazioni nelle piazze, i “no green pass” passano così sulle mura. Il Comune di Treviso concederà il Bastione San Marco ai manifestanti. Questa la decisione presa questa mattina nel vertice tra sindaci della Provincia, Uls e forze dell’ordine sulla nuova mobilitazione in programma nella Marca. I cortei per le vie del centro sono vietati.


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