Martella risponde a Brugnaro – TG Plus NEWS
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TG Plus NEWS Venezia – ed. mattina 8 maggio
Politica. Martella risponde a Brugnaro
I profili social dei politici sono sempre più un veicolo importante per comunicare sia agli amici che a chi critica. Prendiamo ad esempio l’ultimo post del Sottosegretario al Consiglio dei ministri, Andrea Martella che elenca tutti i soldi che sono arrivati o arriveranno a Venezia, per ribattere alle critiche arrivate da Brugnaro durante l’ultima conferenza stampa. Quindi, 104 milioni per indennizzare le imprese e i cittadini danneggiati dall’acqua alta, altri 65 milioni di Legge Speciale, altri 102 milioni per le bonifiche di Porto Marghera. Altri 211 milioni proposti in questi giorni dalla Commissione Europea. Sempre Martella ha sottolineato che Venezia ha ricevuto 1,3 milioni per i sostegni alimentari alle persone in condizione di indigenza ed è in dirittura d’arrivo con il prossimo decreto lo stanziamento di 3,5 miliardi di aiuti ai Comuni, come richiesto dall’Anci. Infine, sul Traporto Pubblico Locale il Sottosegretario ha ribadito che stanno arrivando altri soldi tramite la Regione e una quota di 600 milioni a titolo di mancati incassi dalla vendita di titoli di viaggio.
Attualità. Nuova dichiarazione del Sindaco di Noale sul focolaio
Non si placano le polemiche sul focolaio di Noale. Per questo motivo, il sindaco Patrizia Andreotti è nuovamente intervenuto con una nota nel quale ha fornito alcuni aggiornamenti. I contagi riferiti al focolaio dell’ospedale di Noale, non necessariamente residenti di quel comune, è di 40 pazienti e 26 operatori. I nuovi residenti noalesi positivi più recenti sono 10, alcuni provengono dal focolaio del Calvi, altri no. Il totale dei noalesi ancora positivi, anche da prima del focolaio, è di 17, di questi solo 3 sono ricoverati in ospedale di cui 2 provengono dal focolaio del Calvi, gli altri 14 sono in isolamento a casa propria perché con pochi sintomi o totalmente asintomatici. L Casa di Riposo RelaXXi, nella quale sono già stati fatti due cicli completi di analisi a tutto il personale e a tutti gli ospiti, ad oggi non risultano casi positivi. Per quanto riguarda la situazione della Provincia di Venezia, i deceduti veneziani sino ad ora sono 244, in terapia intensiva ci sono 15 letti occupati. I ricoverati complessivamente sono 184. I nuovi casi di contagiati 15.
Attualità. Dal 18 maggio al via la Messa con i fedeli
Da lunedì 18 maggio si potrà tornare a celebrare la Messa con la presenza dei fedeli. Questo grazie ad un protocollo firmato da Governo e CEI. Le regole da seguire prevede che all’ingresso della Chiesa sarà appeso un cartello dove sarà scritta la capienza massima. L’accesso dovrà essere regolato da volontari. All’ingresso dovranno essere collocati dei flaconi di gel igienizzante. Una pulizia accurata dovrà essere fatta al termine di ogni liturgia. La Comunione verrà distribuita sulle mani dal celebrante, che nel frattempo avrà indossato mascherina e guanti. Non ci sarà la consueta raccolta delle offerte con il passaggio di una persona incaricata, ma le offerte stesse saranno depositate in contenitori posti ai varchi d’ingresso o in un altro luogo preposto.
Attualità. I Comuni della Città metropolitana non pagheranno l’ecotassa
I Comuni del territorio del Gruppo Veritas che nel 2018 non hanno raggiunto il 65% di differenziata non pagheranno alcuna ecotassa sul conferimento dei rifiuti in discarica. L’azienda municipalizzata Venezia, tramite una nota, fa sapere che, ormai da molti anni, ha praticamente azzerato l’utilizzo delle discariche, limitandole a circa il 3% del totale. Questo conferendo solo scarti di lavorazione del Combustibile solido secondario e materiali non riciclabili. Quindi l’ecotassa sulla discarica non incide e non inciderà sul costo dello smaltimento. La soglia del 65% non è stata raggiunta a causa soprattutto di aree litoranee e turistiche, che però registrano percentuali di differenziata superiori alla media nazionale. Venezia è comunque risultata la prima Città metropolitana d’Italia e il primo grande Comune per percentuale di differenziata. Attualmente, la media del primo trimestre 2020 è del 72,63%.
