Omicidio di Giulia Cecchettin: Filippo Turetta ha acconsentito all’estradizione – TG Plus NEWS Venezia
CRONACA. Omicidio di Giulia Cecchettin: Filippo Turetta ha acconsentito all’estradizione
Omicidio di Giulia Cecchettin. Domenica si è svolta, in Germania, l’udienza di convalida dell’arresto, su mandato di cattura europeo, in cui Filippo Turetta, come riporta la stampa locale, “ha acconsentito a essere estradato in Italia”. Tuttavia, non è sufficiente il consenso del giovane, che attualmente si trova in carcere a Lipsia, ma sarà necessario attendere che il tribunale regionale cominci a esaminare la richiesta di estradizione. Ai fini quindi del suo trasferimento in Italia, secondo i legali di Turetta, potrebbe essere necessario attendere circa quindici giorni.
CRONACA. La Guardia di Finanza scopre maxi frode fiscale da un milione di euro
La Guardia di Finanza di Portogruaro ha svelato l’esistenza di una rete criminale che avrebbe emesso e utilizzato fatture per operazioni inesistenti per la compravendita di bancali, frodando il fisco per circa un milione di euro. Le indagini hanno permesso di accertare un giro di fatture per operazioni inesistenti per oltre 5 milioni di euro. I baschi verdi hanno quindi sequestrato beni tra cui una villa con piscina. I particolari nel nostro sito Notizieplus.it.
CRONACA. Operazione interforze “Alto Impatto” 139 persone identificate
Prosegue l’operazione interforze “Alto impatto”, coordinata dalla Questura di Venezia e concentrata i particolar modo nelle zone limitrofe alla stazione di Mestre, nella lotta alla criminalità diffusa, di degrado urbano e tossicodipendenza. In questi ultimi giorni, le attività di prevenzione e controllo del territorio hanno portato all’identificazione ed al controllo di 139 individui, di cui 101 stranieri, di 44 veicoli e 8 esercizi commerciali. Tutti i dettagli nel nostro sito Notizieplus.it.
CRONACA. Lunedì 27 novembre altro sciopero del trasporto pubblico
Lunedì 27 novembre è previsto un altro sciopero di 24 ore dei lavoratori del trasporto pubblico locale. L’agitazione è stata indetta dai sindacati Usb e Sgb, tra le cui motivazioni ci sono la richiesta di un aumento salariale di 300 euro, nonché ridurre l’orario di lavoro da 39 a 35 ore settimanali a parità di salario. Nel corso della giornata, saranno a forte rischio autobus, tram e vaporetti, nonché People Mover e i servizi di biglietteria e parcheggio in struttura.