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Quarto D’Altino, fanno esplodere lo sportello bancomat e fuggono col denaro – TG Plus NEWS Venezia

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CRONACA. Quarto D’Altino, fanno esplodere lo sportello bancomat e fuggono col denaro

Nel corso della nottata odierna alle 02.30 circa, i Carabinieri San Donà di Piave, sono intervenuti
presso la sede della “Banca della Marca Credito Cooperativo” sita in via Aldo Moro 130 di Quarto d’Altino a seguito della segnalazione della società di vigilanza privata incaricata dall’istituto in quanto era pervenuto un allarme. Giunti sul posto, la pattuglia ha appurato che ignoti avevano fanno esplodere uno
dei due sportelli ATM ed il rumore provocato dallo scoppio aveva destato dal sonno qualche residente.
Gli autori si sono poi allontanati con il bottino che è ancora da quantificare a bordo di una berlina di coloro scuro. Oltre al denaro sottratto si sono registrati danni strutturali alla banca.
I Carabinieri che stanno conducendo le indagini, dopo aver eseguito i rilievi con l’intervento dei colleghi specializzati della sezione rilievi tecnici del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Venezia, stanno acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza della banca e dell’intera zona al fine di individuare
il numero degli autori e il mezzo da loro impiegato nonché quale tecnica sia stata utilizzata per far saltare lo sportello automatico.

CRONACA. Mestre, rintracciati ed arrestati due pregiudicati

I Carabinieri di Mestre hanno arrestato, giovedì, un  36enne originario del ragusano, nei cui confronti il Tribunale di Pordenone ha emesso un’ordinanza che ne ha disposto di catturarlo e portarlo presso il domicilio per scontare 6 mesi di pena, a seguito di una condanna per possesso di strumenti di effrazione commessa a Caorle nell’estate del 2016. L’uomo è stato rintracciato in centro a Mestre. Il secondo arresto è avvenuto venerdì, dove a finire in carcere è stato un uomo classe 1977, originario della Georgia, ma domiciliato a Mestre, colpito da misura detentiva a seguito di condanna definitiva a oltre tre anni e mezzo di reclusione per furto in abitazione ed indebito utilizzo di carte di credito commessi a Mestre nella primavera del 2019. L’uomo, è particolarmente noto tra le forze di polizia per essere un soggetto dedito ai furti negli appartamenti, specie a Mestre. A suo carico infatti innumerevoli precedenti in tal senso. I Carabinieri della Stazione di Mestre hanno provveduto al suo nuovo arresto su ordine della Magistratura veneziana portandolo in carcere.

CRONACA. Veneto Orientale, violenta grandinata nella notte: gravi danni all’agricoltura

Nella giornata di ieri intorno alle 17.00 una violenta grandinata si è abbattuta sui territori di Concordia Saggitaria, San Michele al Tagliamento, Caorle in particolare la zona della Brussa. Oltre mille ettari coltivati sono stati colpiti da una furia improvvisa. Sono state letteralmente schiacciate le piante di barbabietola che si trovavano in una fase  di sviluppo già avanzata. Anche le piante di mais in questo momento alte dai 3cm ai 7 cm sono state compromesse dalla grandine, mentre la soia è stata coperta da una coltre di ghiaccio. Danni anche per l’orzo e il frumento ma in particolare per i frutteti e parte dei vigneti con i primi tralci già usciti, precedentemente provati dal gelo delle settimane scorse, ora hanno subito una nuova batosta. I danni sono in corso di quantificazione.

ATTUALITA’. Disagi sui tram, le proteste dei mestrini raccolte da Adico

Corse che saltano, tram che si inseguono l’uno a pochi minuti dall’altro, mezzi superaffollati, alla faccia del Covid. Secondo le segnalazioni di alcuni soci Adico, sarebbero queste le condizioni in cui si ritrovano i pendolari che prendono il siluro rosso in viale San Marco per andare a lavorare in centro storico. Una situazione che si verificherebbe da alcune settimane e che sta provocando la protesta dei cittadini mestrini. “Abbiamo ricevuto diverse telefonate in merito – conferma Carlo Garofolini, presidente dell’Adico – persone che hanno già presentato formali contestazioni ad Avm e che dicono di non aver ricevuto risposte soddisfacenti. Chiediamo pure noi all’azienda di verificare queste segnalazioni e, nel caso, di porvi subito rimedio. In particolare per quanto riguarda l’affollamento dei mezzi che risulta anche più grave dei ritardi e delle corse viste le norme anti-Covid”.


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