Ruba uno zaino da un’auto e fugge in monopattino: arrestato – TG Plus NEWS Venezia
CRONACA. Ruba uno zaino da un’auto e fugge in monopattino: arrestato
Nella giornata di mercoledì 8 gennaio, la Polizia di Stato di Venezia ha arrestato un cittadino straniero ritenuto responsabile di furto aggravato. I poliziotti sono intervenuti presso un distributore di benzina di Marghera dove era stato segnalato il furto di uno zaino che si trovava all’interno di un’autovettura. In particolare un uomo, approfittando di un momento di distrazione della vittima che stava effettuando rifornimento alla propria auto, avrebbe asportato lo zaino del malcapitato per poi fuggire a bordo di un monopattino. Sul posto i poliziotti, dopo aver visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza della stazione di servizio, hanno ricostruito la dinamica dei fatti riuscendo ben presto a rintracciare e bloccare il presunto autore del furto in prossimità della stazione ferroviaria di Venezia Mestre.. Inoltre lo stesso è stato denunciato per indebito utilizzo di strumenti di pagamento, in quanto avrebbe effettuato diversi pagamenti con il bancomat della vittima.
CRONACA. Nomina a Capo del DIS di Vittorio Rizzi: le congratulazioni di Brugnaro
Il Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, a seguito dell’annuncio della Presidente Giorgia Meloni, ha voluto esprimere le sue “più sentite congratulazioni al prefetto Vittorio Rizzi, attuale vicedirettore dell’AISI e già capo della squadra mobile di Venezia, per la sua nomina a capo del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (DIS). Come Venezia, è motivo di orgoglio avere un nostro concittadino rappresentante delle istituzioni con radici così profonde nel nostro territorio. Sono certo che Vittorio Rizzi saprà affrontare le sfide future con la stessa determinazione e competenza che lo hanno contraddistinto fino ad oggi. Come ho già fatto personalmente, auguro a Vittorio Rizzi un proficuo lavoro in questa nuova avventura, al servizio degli interessi strategici dell’intero sistema Paese”.
CRONACA. A febbraio il via all’ottava edizione di “Crescere la generazione digitale”
Prenderà il via nel mese di febbraio l’ottava edizione di “Crescere la generazione digitale. Adulti e ragazzi a confronto”, la proposta del Servizio di Progettazione Educativa del Comune di Venezia che intende coinvolgere genitori, educatori e insegnanti in incontri tematici e laboratori sul benessere digitale delle nuove generazioni. Una serie di opportunità di dialogo e confronto per capire assieme come accompagnare anche nel campo digitale bambini e ragazzi, a seconda delle diverse fasi della crescita e tra attività online e offline. Un contributo speciale sarà quello portato dalla Polizia Postale che incontrerà i genitori per aggiornarli sulle tendenze del digitale e conoscere i rischi potenziali derivanti dall’uso degli strumenti connessi al web, dei videogiochi, dei software e delle applicazioni: è bene essere preparati e conoscere le problematiche della privacy online, del cyberbullismo e dei pericoli della rete, anche per orientarsi e orientare rispetto alla quantità e alla qualità dei prodotti presenti nelle piattaforme che si rivolgono ai più piccoli.
CRONACA. Commemorazione del Maresciallo Sinisi, “Vittima del Dovere”
La Polizia di Stato di Venezia, nel quarantacinquesimo anniversario della sua scomparsa, ha ricordato nella giornata di oggi il Maresciallo del disciolto Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza Savino Sinisi, “Vittima del Dovere”, deceduto il 9 gennaio 1980, dopo essere stato colpito con un corpo contundente scagliato da un folle, in data 09 gennaio 1980. Il suo assassino, un uomo di 79 anni, definito dalle cronache del tempo come individuo dotato di “forza erculea”, aveva già scontato trent’anni di carcere per un efferato delitto. In occasione di detta ricorrenza, la Questura di Venezia ha voluto rendere omaggio al Maresciallo Sinisi con la celebrazione di una Santa Messa presso la chiesa di S. Giacomo di Rialto, officiata dal Cappellano della Polizia di Stato Padre Piero Rizza, alla quale hanno partecipato, oltre al Questore di Venezia, Gaetano Bonaccorso, dirigenti e personale della Polizia di Stato, la figlia ed i familiari del Maresciallo tragicamente assassinato ai quali è stato donato un omaggio floreale a nome del Capo della Polizia.