SPECIALE CINEMA – Un giorno di pioggia a New York – TG Plus CULTURA
Torna al cinema il regista Woody Allen, con un’altra commedia romantica accolta in modo piuttosto tiepido oltreoceano
Gatsby e Ashleigh hanno deciso di trascorrere un fine settimana a New York City. Lui infatti viene dalla Grande Mela, e non vede l’ora di mostrare alla fidanzata la sua città natale, i suoi luoghi prediletti. Lei viene da Tucson, Arizona, e si occupa del giornale della piccola università dove si sono incontrati. Élite urbana e provinciale, Gatsby e Ashleigh sono complementari e innamorati. Ma forse questa non basta, soprattutto a New York in un giorno di pioggia che rovescia acqua e destini.
Nonostante il gran ritorno di una pellicola romantica basata sul collaudato “Sistema Allen”, Un Giorno di Pioggia a New York è forse il film dell’ottantaquattrenne regista che è stato accolto in modo più tiepido in assoluto da parte della critica oltreoceano. Certo, non è una novità che la stampa cinematografica americana si mostri appunto freddina nei confronti di Woody Allen, che invece gode ancora di un buon credito qui nel Vecchio Continente; ma stavolta sembra proprio che in America il film non stia piacendo granché. Basti pensare che Amazon ha rescisso il contratto per la distribuzione del film sul suo servizio Prime. Per tutta risposta, l’arzillo cineasta di Manhattan ha citato la società di Jeff Bezos in tribunale per danni: e parliamo di 68 milioni di dollari!
Quel che è certo è che Un Giorno di Pioggia a New York non passerà alla storia come un capolavoro, né come uno dei migliori film di Woody Allen; ma stiamo entrando nel periodo pre-natalizio, e, diciamo la verità, in questo momento dell’anno cosa, in una serata di pioggia, ci sono poche cose più godibili rispetto ad una seratina al cinema assieme alla propria dolce metà, a vedere una commedia romantica ambientata nella Grande Mela?