SPECIALE CUCINA – Gli Amighi del Fasol de Lago alla ricerca del fagiolo perduto – TG Plus FOOD & BEVERAGE
Il legume della Vallata salvato dall’estinzione
Gli Amighi del Fasol de Lago tramandano la coltura di un fagiolo tipo cannellino, tipico della Vallata, che sembrava destinato all’estinzione. Lo si deve alla tenace ricerca di Giorgio Giorgi, appassionato di storia del proprio paese, Lago, e degli altri volontari con cui ha dato vita, all’inizio degli anni Duemila, all’associazione.
Recuperato, dopo lunghe ricerche, un sacchetto di semi, gli “Amighi” hanno avviato una nuova era della coltivazione del “fasol“. Oggi dai campi e dalle serre di pochi produttori di Tarzo, Tovena, Lago e Follina ogni anno esce un quintale di fagioli secchi, raccolti a mano, già prenotati da ristoranti e buongustai. Ma il “fasol” si può gustare anche nel corso delle feste organizzate dall’associazione e nella Sagra settembrina di San Matteo a Revine.