Jim Beam, il whiskey di granoturco prodotto nel Kentucky

Cristian Maitan racconta l’origine del Bourbon

Jim Beam è una storica distilleria del Kentucky, attiva dal 1795. La sua produzione, molto apprezzata tra gli appassionati di whiskey americano, annovera un grande numero di bourbon di diversi tipi, distribuiti sotto vari marchi . Ben sette generazioni della famiglia Ben hanno condotto la distilleria, che ha dovuto interrompere la produzione all’inizio del ‘900, durante il periodo del proibizionismo.

I whiskey venduti sotto la marca Jim Beam (ad eccezione del Rye Whiskey) sono come il Bourbon, e sono costituiti per almeno il 51% da granoturco. L’invecchiamento, di almeno due anni, avviene in barili di quercia carbonizzati internamente (il tempo d’invecchiamento minimo richiesto per la denominazione straight Bourbon). Jim Beam aggiunge anche segale ed orzo ai suoi grani.

Il sommelier Cristian Maitan (AIS Treviso) ci racconta le origini e la tradizione del whiskey americano, tra moon shine, speak easy e i runner che trasportavano le bottiglie nei sacchi, ai tempi del proibizionismo.

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