Tg Plus 29 giugno ed. mattino

Muore agente di commercio. Stroncato da un malore in vacanza.

Cronaca. Colpito da un malore mentre si trovava in Puglia per qualche giorno di vacanza. E’ morto così Fabio Lebboroni, 69enne di Valdobbiadene. E’ stato probabilmente un infarto a mettere fine alla sua vita. Il funerale sarà celebrato oggi, venerdì 29 giugno, alle 10.30 nel Duomo di Valdobbiadene.

Sanità veneta. Spesi 3,8 milioni per prevenzione a migranti.

Sanità. Per la  prevenzione sanitaria ai migranti in Veneto, la Regione ha speso 3 milioni e 844 mila euro, stima  che non può tenere conto di altri costi non quantificabili con precisione. Lo certifica il bollettino sull’aggiornamento della situazione della Popolazione Migrante, redatto dalla Direzione Prevenzione dell’Area Sanità e Sociale della Regione che indica, a tutt’oggi, la presenza di 11.360 persone censite e ospitate nelle strutture di accoglienza che hanno ricevuto assistenza sanitaria.

Manildo. Resterà consigliere per alcuni mesi.

Politica. Giovanni Manildo, ex sindaco di Treviso, resterà consigliere per alcuni mesi, probabilmente fino a fine anno, per poi dimettersi e far subentrare Niccolò Rocco. «Ho deciso di ascoltare i molti che mi hanno chiesto un supplemento di impegno e di presenza in consiglio comunale per qualche mese, per essere un punto di riferimento in questa prima fase iniziale» ha spiegato l’ex sindaco.

Fondazione Cassamarca. Tagli ai teatri, un terzo dei soldi agli Atenei.

Cronaca. Ai teatri, dal 2019, andranno 350-400 mila euro l’anno. All’Università di Venezia, ancora meno, in contanti: zero. Fondazione Cassamarca vuole onorare in altre forme – immobiliari – gli oneri che si accolla adesso per il campus trevigiano, una somma vicina ai 2 milioni. E strategico sarà l’ex distretto, futuro campus; infatti Fondazione punta a cedere a Ca’ Foscari parte del complesso, o la gestione dei servizi che vi saranno collocati. All’università di Padova, invece, andranno i 400 mila euro sin qui erogati.Il nuovo piano triennale di Fondazione Cassamarca – che deve portare all’attivo, nel 2020 – è stato approvato ieri all’unanimità dal consiglio di indirizzo e dal consiglio di amministrazione.