Treviso 9° città per benessere in Italia – TG Plus
Notizie 18 dicembre – edizione mattina
Attualità. Treviso 9° città per benessere in Italia
Treviso è la nona città dove si vive meglio in Italia. A dirlo è il Sole24Ore che ha pubblicato un’indagine sulla qualità della vita. Con un miglioramento di 10 posizioni rispetto al 2017, la provincia trevigiana è balzata al 9° posto in Italia. La Marca è terza per la media dei depositi bancari pro capite – 42,866 euro -, prima per speranza di vita media alla nascita – 84 anni – e quinta per il tasso di disoccupazione giovanile tra 15 e 29 anni – 10,9%.
Sicurezza. Prima ronda privata dei vigilantes
Una ronda di vigilantes per proteggersi dai furti. Succede a Roncade, dove ieri per la prima volta si sono riunite le guardie giurate per pattugliare il quartiere di alcuni residenti. Un servizio pagato da circa 200 cittadini e ideato dalla pagina Facebook “Furti in corso” e attuato dalla Civis ma che non è stato particolarmente apprezzato dalla prefettura. L’area controllata, infatti, arriva da San Cipriano fino a Sant’Elena di Silea.
Attualità. Rimosso il presepe dalla rotatoria
Natività non autorizzata e il presepe viene rimosso. E’ successo a Conegliano dove un’azienda di Mareno ha collocato un presepe al centro di una rotatoria ma senza l’autorizzazione del Comune. “La nostra piccola parte per abbellire il Natale a Conegliano 2018 l’abbiamo fatta” – aveva detto il titolare. Ma questi non aveva fatto i conti con la tassa per l’occupazione del suolo pubblico che non era stata pagata. Inoltre, le luci posizionate sul presepe andavano in conflitto con la segnaletica stradale, motivo per cui la struttura è stata rimossa.
Sanità. Medici in fuga a Ostetricia e Ginecologia
“Ci risulta che è in atto un esodo di medici dal reparto di Ostetricia-Ginecologia dell’Ospedale di Vittorio, dove sono rimasti solo 3 ginecologi” – questa una nota emessa dal circolo Sinistra Italiana di Vittorio Veneto. “Ci è stato segnalato inoltre che gli interventi di parto cesareo si svolgono da qualche tempo esclusivamente a Conegliano. È un altro passo – si chiede Sinistra Italiana – verso la chiusura del reparto di Ostetricia-Ginecologia a Vittorio?”