Dal nudo amatoriale a shooting week e mostre: Alex Negrini si racconta – TG Plus CULTURA

Intervista al fotografo emiliano, veneto d’adozione, Alessandro Negrini, protagonista, assieme alla moglie, nella new age del nudo artistico

Nato e cresciuto a Bologna (biologicamente ed artisticamente), ma oggi ben radicato nel tessuto veneto (in particolare fra Treviso e Jesolo, dove cura la Jesolo Shooting Week), Alessandro Negrini, in arte AlexNeroPhoto, rappresenta alla perfezione l’anello mancante tra i fotografi amatoriali e quelli professionisti. Con un piede nel mondo del self-made digitale, ed uno tra gli innumerevoli workshop e shooting cui partecipa (o che organizza in prima persona), lentamente ma inesorabilmente questo ragazzino di cinquantatrè anni è cresciuto per padronanza tecnica e riconoscibilità artistica, ricevendo persino una menzione critica da Vittorio Sgarbi, e mietendo consensi e follower anche ben aldilà del territorio dove si è fatto più conoscere, il nostro.

Ispirato, consigliato e supportato nei successi come nelle difficoltà da sua moglie, che oltre ad esserne musa e modella da un quarto di secolo lo affianca anche – e oggi soprattutto – in qualità di art director, Alessandro Negrini si racconta in modo spontaneo ma deciso al TG Plus CULTURA.
Come spontanei e decisi sono i suoi scatti, dove immortala eros e femminilità riuscendo sempre a restare in encomiabile equilibrio sul filo della provocazione, usando fantasia e maestria digitale per non scadere, mai, nel minimo accenno trash.