Incidente Msc Opera, per i consulenti della Procura colpa del comandante ed equipaggio – TG Plus NEWS

Poco più di un anno fa la nave da crociera Msc Opera si andò a schiantare contro un battello e la banchina del porto che si trova sul canale della Giudecca a Venezia. In questi giorni i consulenti della Procura, che sta indagando sull’accaduto, hanno scritto nella relazione che le colpe sono da addebitare al comandante della nave e all’equipaggio. In pratica, chi doveva condurre nel migliore dei modi il mezzo, non sono riusciti a gestire al meglio le varie fasi dei problemi tecnici, anzi da parte loro – sempre a parere dei consulenti – ci sarebbe stata negligenza. Parallelamente viene, invece, esclusa la responsabilità dei rimorchiatori e dei piloti del porto, anzi con il loro operato avrebbero anche fatto in modo di evitare che l’impatto fosse peggiore. Non si è fatta attendere la risposta della compagnia che ha ribadito che il personale ha avuto poco tempo per intervenire dopo che era stato rilevato il guasto.

Cronaca. Si schianta con l’elicottero ma è ancora vivo

Le sue condizioni non sono certo delle migliori, ma a quanto pare non è in pericolo di vita. Stiamo parlando di un uomo di 56 anni che ieri pomeriggio è caduto con il suo elicottero superleggero in mezzo i campi di Caorle, in una zona difficile da raggiungere, tanto che è dovuto intervenire un elicottero dei vigili del fuoco per soccorrerlo. Notizia che vi avevamo dato ieri attraverso il nostro portale notizieplus e che oggi approfondiamo dicendovi che a questo punto ci sarà una indagine del magistrato di turno e dell’Enac. Il mezzo che doveva arrivare a Caposile ora è sotto sequestro. Purtroppo, proprio in quella zona spesso si sono già registrati incidenti di questo tipo, dall’esito ben più peggiore.

Attualità. Il virus è sotto controllo

La situazione legata all’emergenza Covid-19 è ormai sotto controllo sia a livello nazionale che locale. Ormai i nuovi casi positivi si contano in una mano nell’ultima decade di questo mese. Stiamo parlando quindi di numeri davvero bassi. Se prendiamo un esempio pratico, nel Venezia FC c’è stato il caso positivo di Felicioli, ma la serie davvero importante di tamponi fatto sul resto della squadra non ha riscontrato altre situazioni. La squadra arancioneroverde ha persino concluso il periodo di quarantena, quindi domani non dovrà fare ulteriori analisi lo stesso giorno del match, in programma a Livorno alle 21. Sul fronte dei decessi siamo arrivati a quota 299 complessivi dall’inizio della pandemia.

Attualità. Lavori sulle strade bianche di Mestre

La Giunta comunale di Venezia ha approvato nei giorni scorsi il progetto definitivo comprensivo di fattibilità tecnico economica per la manutenzione di alcune delle strade bianche del territorio, garantendo percorsi sicuri per tutti i cittadini, riqualificando aree attualmente caratterizzate da accessibilità scomoda e abbassando i costi di manutenzione nel lungo termine. Le strade oggetto di intervento, per un investimento di 210mila euro, sono: via Forte Cosenz, nel tratto compreso tra via Altinia e l’ingresso del Bosco Ottolenghi; via del Boschetto, nel tratto compreso tra via del Tinto e l’ingresso del Bosco di Carpenedo; ramo laterale di via Brendole di accesso al Forte Gazzera.