Incidenti stradali, 40enni e 50enni i più colpevoli – TG Plus NEWS Treviso

VIABILITA’. Incidenti stradali, 40enni e 50enni i più colpevoli

Stamattina in Prefettura a Treviso riunione dell’Osservatorio per il monitoraggio degli incidenti stradali istituito nell’ambito della Conferenza provinciale permanente. Ne è emerso che la maggior percentuale di sinistri, causati essenzialmente al fattore umano, si localizza con assoluta prevalenza su tratti stradali rettilinei urbani, in misura sensibilmente inferiore su tratte extraurbane ed in entità statisticamente trascurabile lungo la rete autostradale. Inoltre la quasi totalità degli incidenti, che hanno coinvolto in prevalenza persone in una fascia d’età compresa tra i 40 e i 50 anni (quindi non neopatentati) sono da imputare, direttamente o indirettamente, a condotte negligenti o a stati di alterazione dovuti ad alcol e sostanze stupefacenti.

CRONACA. Male incurabile, mamma Ilenia muore a 31 anni

Il sorriso di Ilenia si è spento a soli 31 anni a causa di una malattia incurabile. Due comunità in lutto, quella di Catena di Villorba e di Conegliano, per la scomparsa di Ilenia Tubia, mancata martedì mattina dopo aver lottato con forza e tenacia contro la malattia. Originaria di catena di Villorba, dove viveva con i genitori e i fratelli, da qualche anno si era trasferita a Conegliano con il marito Simone e la loro figlia di soli due anni. Ilenia Tubia, dopo essersi diplomata all’istituto Turazza di Treviso ha lavorato per molti anni come parrucchiera nel salone Carron a Villorba.

SANITA’. Covid in Veneto, ben 705 nuovi casi (e 2 decessi) in 24 ore

Risale a +705 nuovi casi in 24 ore la curva dei contagi da Coronavirus in Veneto, con il totale che arriva a 459.755 malati. Lo rileva il bollettino regionale, che segnala due decessi, per un totale di 11.706 da inizio pandemia. L’incidenza dei casi sui tamponi è dell’1,55%, per 15.325 test molecolari e 29.888 antigenici. Gli attuali positivi continuano a crescere e sono 13.162 (+95). Stabile la situazione clinica, con 244 ricoverati in area non critica (+2) e 53 (-1) in terapia intensiva.

SANITA’. Il Pronto Soccorso di Vittorio diventa primo intervento Covid

Considerata l’attuale situazione epidemiologica e il progressivo incremento dei ricoveri Covid, l’Azienda Ulss 2 comunica che dal giorno 11 settembre 2021 il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vittorio Veneto verrà convertito in P.P.I. – Punto di Primo Soccorso, rivolto prevalentemente all’accoglimento di utenti con problematiche Covid correlate.   Nella struttura vittoriese verrà garantita la presenza di un’equipe medico-infermieristica in grado di gestire i pazienti non Covid a bassa complessità e di stabilizzare quelli più gravi con successivo trasferimento presso altri ospedali. Leggi su N+