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San Donà, rischia di perdere le dita con l’acido fluoridrico nell’antiruggine: salvato – TG Plus NEWS Venezia

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CRONACA. San Donà, rischia di perdere le dita con l’acido fluoridrico nell’antiruggine: salvato

Una disattenzione nello svolgere un lavoro domestico avrebbe potuto causare la perdita di due dita e compromettere il funzionamento di una mano, ma sollecitudine del personale del pronto soccorso di San Donà e le capacità dei colleghi della farmacia ospedaliera hanno permesso ad una persona di evitare il pesante handicap. E’ accaduto i giorni scorsi, quando un uomo si è rivolto al pronto soccorso raccontando di aver utilizzato una soluzione antiruggine per pulire la propria bicicletta ma questa, dopo aver sciolto il guanto che indossava, aveva iniziato a necrotizzare le dita. I dettagli nel nostro sito notizieplus.it.

CRONACA. Incendio all’ex Umberto I: non si esclude il dolo

Alle 19:40, di venerdì 31 marzo, i vigili del fuoco sono intervenuti presso i giardini dell’ex ospedale Umberto I a Venezia per un incendio che ha coinvolto delle motofalciatrici, la tettoia dove erano poste, una palma e danneggiato i fili di una cabina Enel: nessuna persona è rimasta ferita. Numerose le telefonate alla sala operativa del 115 anche per l’alta colonna di fumo che si è subito alzata, visibile da gran parte di Venezia.
I vigili del fuoco accorsi con due autopompe lagunari e 10 operatori, sono subito riusciti a circoscrivere le fiamme, evitando l’estensione del rogo. Una squadra poi fatta rientrare era partita in rinforzo anche da Mestre.
Le cause dell’incendio di cui non si esclude il dolo sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco e della polizia locale.

CRONACA. Lotta allo spaccio: niente monopattini elettrici in centro a Mestre e a Marghera

Per prevenire e contrastare episodi di spaccio di stupefacenti è limitato l’uso di monopattini elettrici e bici a pedalata assistita in alcune aree del centro di Mestre. Lo stabilisce un’ordinanza del sindaco Luigi Brugnaro nella quale si specifica che la zona interessata è individuata nel Rione Piave, precisamente in via Trento, via Podgora, via Monte Nero, via Piraghetto (ivi compreso l’omonimo Parco pubblico comunale), via Fiume, via Trentin, via Monte Grappa, via Monte Cengio, via Miranese, via Carducci, via Cappuccina, via Tasso, via Aleardi, via Bembo, via Parini, via Gozzi, Strada dei Ronchi, Viale Stazione. Stesso divieto anche nel sottopasso ciclo pedonale che congiunge via Dante a via Rizzardi, nonché nell’area tra la stessa via Rizzardi, Piazzale Giovannacci e via Ulloa, comprese le stesse vie.

ECONOMIA. CGIA Mestre: “Sprechi e malaburocrazia ci costano oltre 225 miliardi l’anno”

Il cattivo funzionamento della nostra macchina pubblica grava su famiglie e imprese per almeno 225 miliardi di euro all’anno. Le regole tortuose e complicate della nostra burocrazia statale, i mancati pagamenti della Pubblica Amministrazione , la lentezza della giustizia civile, lo spaventoso deficit infrastrutturale, gli sprechi nella sanità e nel trasporto pubblico locale sono da tempo una spina nel fianco dell’economia del nostro Paese. La stima è stata fatta dall’Ufficio studi della CGIA di Mestre.

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