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Spacciava cocaina anche a studenti: arrestato dai Carabinieri – TG Plus NEWS Venezia

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CRONACA. Spacciava cocaina anche a studenti: arrestato dai Carabinieri

Dal 2018 i Carabinieri investigavano nei confronti di uno spacciatore straniero, dedito ad una attività in larga scala, ma con micro-cessioni quotidiane nella zona della Riviera del Brenta con tutte le frazioni dei Comuni di Mira e Dolo, dove dimora stabilmente.  L’uomo si aggirava per le zone dei parchi e nelle vicinanze degli istituti scolastici, contattando i tossicodipendenti anche giovanissimi o altri piccoli spacciatori, cedendo con una notevole continuità soprattutto Cocaina. Dopo vari riscontri sul campo e decine di dichiarazioni testimoniali tutte concordanti, per i Carabinieri il quadro accusatorio è chiarissimo e viene confluito in una corposa informativa all’Autorità Giudiziaria che accusa chiaramente un uomo di origini albanesi, classe 1990.
Le risultanze dell’indagine dei Carabinieri diretti dalla Procura della Repubblica lagunare e pienamente condivise dal GIP hanno portato all’emissione nei confronti dello straniero di un’Ordinanza di Applicazione della Misura di Custodia Cautelare di detenzione domiciliare, eseguita oggi dai Carabinieri della Tenenza.

CRONACA. Abbandono di rifiuti: nei primi mesi del 2021 oltre 1.300 sanzioni

Nei primi sei mesi del 2021, nel territorio del Comune di Venezia, gli ispettori ambientali di Veritas hanno elevato 1.349 contravvenzioni per abbandono rifiuti ed errato conferimento. La sanzione parte da 167 euro, ai quali possono essere aggiunti i costi di raccolta e smaltimento e del ripristino dell’area. Inoltre, eseguiti 17.469 rilievi e ispezioni e 1.504 controlli sul corretto pagamento della Tari. Nell’intero 2020 le multe erano state 2.093. Altri 1.380 verifiche sono stati effettuate attraverso le telecamere installate da Veritas e controllate dagli agenti della Polizia municipale nella control room del Tronchetto.
Veritas mette a disposizione numerosi sistemi per conferire materiali ingombranti e rifiuti particolari, e invita cittadini e imprese a non abbandonarli in strada o accanto ai cassonetti. Per sapere quali potete consultare il nostro sito notizieplus.it.

CRONACA. Domani a Venezia  flashmob #stopcinghiali degli agricoltori di Coldiretti Veneto

Non è mai stato così alto l’allarme per l’invasione di cinghiali in Italia che con l’emergenza Covid hanno trovato campo libero in spazi rurali e urbani, spingendosi sempre più vicini ad abitazioni e scuole fino ai parchi dove giocano i bambini. Gli animali selvatici distruggono produzioni alimentari, sterminano raccolti, assediano campi, causano incidenti stradali con morti e feriti e si spingono fino all’interno dei centri urbani dove razzolano tra i rifiuti con pericoli per la salute e la sicurezza delle persone. Al grido di  #bastacinghiali gli agricoltori di Coldiretti Veneto hanno organizzato un FLASH MOB in Piazzale SANTA LUCIA  a Venezia per unirsi alla mobilitazione promossa da nord a sud d’Italia per testimoniare tutti i disagi subiti da allevatori, pastori ma anche cittadini coinvolti in incidenti. Per l’occasione sarà diffuso l’esclusivo Dossier Coldiretti su “Covid e l’assedio dei cinghiali in Italia”, sui rischi per la sicurezza, l’ambiente e la salute e le proposte concrete per garantire la sopravvivenza delle aziende agricole e la tranquillità dei cittadini.​

ATTUALITA’. Chioggia, la Sagra del Pesce rinviata al 2022

La Sagra del pesce, che avrebbe dovuto svolgersi nel mese di luglio 2021, è ufficialmente rinviata al 2022.
“Abbiamo vagliato assieme agli standisti tutte le possibilità, dal ridimensionamento della Sagra Del Pesce Chioggia in Corso del Popolo al cambio della location, per non annullare per il secondo anno consecutivo un appuntamento che rappresenta da più di ottant’anni una delle feste più amate dai residenti e turisti – commenta l’Assessore al Turismo Isabella Penzo. La Sagra del pesce è un marchio conosciuto nel Veneto e non solo, e viene apprezzata oltre che per le prelibatezze culinarie chioggiotte, per quell’atmosfera che rende il Corso del Popolo un ristorante a cielo aperto in un clima di festa e di convivialità. “Le tempistiche di programmazione e il conseguente aggravio dei costi per le postazioni alternative e la difficoltà di gestire le attuali disposizioni in materia di salute pubblica e di ordine pubblico in Corso del Popolo  – continua l’assessore – ci hanno visto costretti a prendere questa decisione. Una decisione sofferta ma al voler fare a tutti costi una Sagra del Pesce che per forza di cose non sarebbe stata la Sagra del pesce che tutti conosciamo e amiamo ha prevalso il buon senso di rimandare il tutto al 2022 con la speranza che i tempi siano migliori e che la città ritorni a accogliere turisti al massimo delle sue potenzialità”.


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