SPECIALE CINEMA – C’era una volta a… Hollywood – TG Plus CULTURA

Quentin Tarantino dirige Leonardo DiCaprio, Brad Pitt, Margot Robbie e Al Pacino nel nono e forse penultimo film della sua carriera.

C’era una volta a Hollywood non ha gran bisogno di presentazioni: tra le pellicole più attese di quest’anno, il nono film del visionario e genialoide Quentin Tarantino, ambientato nel 1969 a Los Angeles, riunisce superstar del calibro di due premi oscar come DiCaprio e Pacino, tra i più cristalllini talenti degli ultimi 50 anni; il “mr mondo” di lungocorso Brad Pitt, che in questi giorni esce al cinema anche con il film fantascientifico Ad Astra; e infine la bellissima e bravissima Margot Robbie.

Proprio Margot Robbie veste i panni di Sharon Tate, prima moglie del regista polacco Roman Polansky (recentemente premiato a Venezia col Gran Premio della Giuria per J’Accuse), che nel 1969 venne trucidata assieme ai suoi ospiti nella propria villa di Bel-Air da parte dei seguaci di Charles Manson, in quello che viene ricordato come il peggiore massacro nella storia di Hollywood. Un episodio truculento che fa da inquietante sfondo alla sceneggiatura di Tarantino, concepita inizialmente come un romanzo e poi convertita in film per il grande schermo. Qui DiCaprio è Rick Dalton, attore in declino della New Hollywood, e Brad Pitt interpreta Cliff Booth, sua controfigura e migliore amico. Entrambi cercano una nuova vita, uno di rilanciarsi e l’altro di uscire dall’ombra, magari con l’aiuto di Marvin Schwarz, agente di consumata esperienza, cui presta il volto il grande Al Pacino.

Oltre alle 4 superstar in questione, C’era una volta a Hollywood annovera diversi attori feticci di Tarantino, come ormai da tradizione per il director di Pulp Fiction e Kill Bill. Parliamo di Kurt Russell, Michael Madsen e Bruce Dern, cui si aggiungono poi altri nomi celebri nomi come Emile Hirsch, Dakota Fanning, Damien Lewis nonché il compianto Luke Perry, recentemente scomparso.

Stando alle dichiarazioni di Tarantino, C’era una volta a… Hollywood sarebbe il penultimo film della sua carriera. Il cinquantaseienne regista, che debuttò nel 1992 con Le Iene, raggiungendo un immediato successo di pubblico e critica, intende infatti concludere dopo la decima pellicola, ossia quella che girerà dopo C’era una volta a Hollywood, magari nel 2022, quindi a trent’anni esatti dal suo esordio.

Staremo a vedere, ma nel frattempo andiamo al cinema a vedere il suo nono film perché ne vale la pena.