TG Plus 12 giugno ed. sera

Il Consiglio e la Giunta. Prende forma la nuova configurazione amministrativa a Treviso

Politica. E’ già tornata febbrilmente al lavoro la squadra di Mario Conte dopo la vittoria nelle elezioni amministrative di domenica. Oggi sono usciti i nomi più papabili per gli 8 assessorati, indiscrezioni naturalmente già smentite in giornata da alcuni dei diretti interessati: per ora l’unica certezza indiscutibile è la poltrona di vicesindaco ad Andrea De Checchi di Forza Italia. Per quanto riguarda la composizione del nuovo consiglio, Notizie Plus

Condurso “Troppa differenza”. La candidata del Popolo della Famiglia commenta la sconfitta

Politica. Dopo le polemiche di ieri di Maristella Caldato, che aveva dichiarato di essersi sentita tradite nelle urne da molti trevigiani, oggi ha parlato Carla Condurso, candidata per Il Popolo della Famiglia. Più laconica delle sua collega, la Condurso ha semplicemente riconosciuto che c’era troppa differenza di risorse per la campagna elettorale, e che al confronto della macchina politica che ha sostenuto Mario Conte, la campagna de Il Popolo della Famiglia ha assunto i contorni della mera testimonianza.

Più risorse per gli agricoltori. La Regione sostiene i giovani e la compatibilità ambientale

Agricoltura. A tre anni e mezzo dall’avvio del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 la Regione Veneto ha già liquidato 392 milioni agli agricoltori, pari ad oltre il 33 per cento dei 1169 milioni del ‘pacchetto’ dei fondi Ue per l’agricoltura e lo sviluppo del settore primario.  A fine aprile risultavano già finanziate 31.964 domande , per una spesa concessa di oltre 720 milioni di euro, pari al 61,5 % del totale. L’approfondimento su Notizieplus.it

Premiato l’ospite dei migranti. Prof. Calò Cittadino Europeo dell’Anno

Attualità. Da 3 anni ospita 6 extracomunitari rifugiati a casa sua, a Camalò di Povegliano, e ora verrà premiato come cittadino europeo dell’anno. E’ la storia di Antonio Silvio Calò, noto professore di storia e filosofia al Liceo Ginnasio Canova di Treviso, che con l’aiuto della moglie Nicoletta e dei quattro figli, ormai adulti, si è reso protagonista di questo grande gesto umanitario, tuttavia ricevendo anche alcune critiche. Ora arriva il plauso anche di Bruxelles.