Auto finisce nel fossato, un ferito – TG Plus NEWS Venezia

CRONACA. Auto finisce nel fossato, un ferito

Alle 8:30 di oggi, mercoledì 3 maggio, i vigili del fuoco sono intervenuti lungo la SR 515 in Via Noalese Nord, all’incrocio con Via Treviso Vecchia a Moniego di Noale, per un’auto finita nel fossato a bordo strada, dopo la perdita di controllo del conducente, rimasto ferito. I pompieri, accorsi con l’autogrù, hanno messo in sicurezza l’auto ed estratto il conducente, che è stato preso in cura dal personale sanitario del Suem per essere stabilizzato e trasferito in ospedale. La polizia locale ha deviato il traffico ed eseguito i rilievi del sinistro.

CRONACA. Speedline, speranze dopo l’incontro al Ministero

Vicenda Speedline. Sono tre le manifestazioni di interesse vincolanti rivolte ad una prospettiva industriale e di prospettiva di salvaguardia, almeno parziale, dal punto di vista occupazionale del sito. E’ quanto emerso ieri a Roma presso il MIMIT (Ministero dell’Industria e del Made in Italy), durante un incontro di aggiornamento della situazione dell’azienda di Santa Maria di Sala.  Durante l’incontro è stato monitorato lo stato di avanzamento
del percorso di reindustrializzazione concordato, in sede istituzionale, tra azienda e parti sindacali lo scorso anno nel mese di giugno.

CRONACA. Veritas, nasce l’App Ver@

E’ attiva Ver@, operatrice telefonica virtuale che dialoga con gli utenti di Veritas e li indirizza direttamente verso il servizio richiesto, senza dover utilizzare tasti del telefono o parlare con un operatore. Ver@ risponde a chi chiama i numeri verdi 800.466466 (contact center) e 800.811333 (segnalazioni igiene ambientale).
Prima di tutto Ver@ chiede quale sia la necessità dell’utente. Poi è in grado di selezionare le informazioni e di destinare la telefonata all’operatore specializzato che quindi già conosce il motivo della chiamata, il Comune di riferimento e, nel caso di asporto di rifiuti ingombranti, anche il codice cliente.

ATTUALITA’. Resta a Jesolo il Leone alato di Vaia

Il Leone alato di Vaia resta a Jesolo. La scultura realizzata dall’artista vicentino Marco Martalar è stata collocata nei giorni scorsi in una delle colline verdi che caratterizzano piazzetta Casa Bianca, dove resterà esposta stabilmente. Il Leone alato di Vaia, alto tre metri e con un peso che si aggira intorno ai 500 chilogrammi, si chiama così perché  è un’opera creata utilizzando 1.500 pezzi di legno degli alberi che la tempesta Vaia ha abbattuto alla fine del 2018 lungo l’altopiano vicentino dell’arco alpino veneto.