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Bancarotta fraudolenta e 1,3 milioni di debiti: arrestato imprenditore – TG Plus NEWS Venezia

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CRONACA. Bancarotta fraudolenta e 1,3 milioni di debiti: arrestato imprenditore

Nella mattinata del 5 febbraio la Guardia di Finanza di Venezia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare personale, nella misura degli arresti domiciliari, nei confronti di un uomo, residente in provincia, ritenuto responsabile del fallimento di una società operante nel settore dell’autotrasporto merci. L’imprenditore non ha voluto adempiere alle obbligazioni tributarie e non ha pagato  i dipendenti delle società, secondo uno schema rodato negli anni: l’uomo avrebbe svuotato la prima società fallita di beni e liquidità, continuando ad operare con più aziende, maturando ingenti debiti tributari, tutti mai pagati (dall’importo complessivo di circa 1,3 milioni di euro). Sono stati denunciati per i reati di bancarotta, in concorso tra loro, anche l’amministratore formale e il liquidatore della prima società fallita.

CRONACA. Eraclea, scoperta officina abusiva con un operaio in nero

I carabinieri del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro) di Venezia in collaborazione con i militari della Stazione Carabinieri di Eraclea, hanno individuato un’officina di autoriparazione, che sembrerebbe sprovvista delle previste autorizzazioni, allestita con tutte le attrezzature necessarie, all’interno di un fabbricato privato situato nel comune di Eraclea. Sul posto è stato individuato un operaio italiano, non registrato, che svolgeva l’attività di meccanico da alcuni mesi, senza, quindi, alcuna copertura assicurativa/previdenziale, senza il rispetto delle misure di sicurezza previste per i lavoratori. L’immobile, con le relative attrezzature, è stato posto sotto sequestro e il titolare dell’azienda è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Venezia.

CRONACA. Mestre, bloccato e arrestato pusher mentre cedeva una dose di cocaina

La Polizia di Stato, in zona Corso del Popolo a Mestre,  ha individuato un uomo, già noto alle Forze dell’Ordine in quanto già gravato da precedenti specifici in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre sarebbe stato intento a cedere una dose di cocaina ad un potenziale acquirente. A quel punto i poliziotti sono intervenuti bloccando il cittadino straniero. Il sospettato, pertanto, al termine degli accertamenti di rito, è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha applicato, nei suoi confronti, la misura preventiva del D.A.C.Ur..

CRONACA. Spaccio di eroina, arrestato in Via Pepe a Mestre

Inoltre, nel corso di un’ulteriore servizio di prevenzione e controllo del territorio in Via Pepe a Mestre, gli agenti del Commissariato hanno intercettato un cittadino straniero, già gravato da precedenti specifici in materia di droga, mentre sarebbe stato intento a cedere due dosi di eroina ad un potenziale acquirente. Anche in questo caso i poliziotti sono prontamente intervenuti bloccando il soggetto. A seguito di successiva perquisizione personale, inoltre, i poliziotti hanno trovato altre 7 dosi di eroina. Il cittadino straniero, pertanto, è stato arrestato in quanto ritenuto responsabile di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. A seguito di giudizio direttissimo, il giudice ha applicato nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora nella Regione Veneto.


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