Droga nel cestino, segnalato il phone center – TG Plus NEWS
Notizie 28 maggio – ed. sera
Cronaca. Droga nel cestino, segnalato il phone center
Nell’ambito dei consueti controlli contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti della Polizia Locale di Treviso hanno rinvenuto in via Zenson di Piave tracce di spaccio di marijuana. La sostanza era stata occultata nel cestino dei rifiuti del locale phone center, un servizio utilizzato principalmente da cittadini stranieri. La droga, quasi due etti, è stata sequestrata ed il titolare dell’esercizio segnalato alla Questura.
Cronaca. “Anabolizzanti? Siamo consumatori, non spacciatori”
La strategia difensiva dei due body builder trevigiani che sono stati accusati di spaccio di sostanze proibite è stata esplicitata oggi dal loro legale: i due, cui nei giorni scorsi sono state sequestrate diverse quantità di prodotti illeciti tra cui la cosiddetta “droga dello stupro”, hanno ammesso di consumare tali sostanze ma di non essere dediti allo spaccio. Il loro avvocato ha anche smentito che i due custodissero eroina.
Cronaca. Ubriaco al volante, bloccato dalla Stradale
Inseguimento ad alto tasso alcolico stamani a Conegliano. Non erano ancora le 8 del mattino quando una pattuglia della Polstrada ha intercettato una vettura che procedeva in maniera anomala. Nonostante l’alt inizialmente intimato, il guidatore ha proseguito imperterrito inseguito dai poliziotti che alla fine hanno fermato l’auto in fuga. Sottoposto ad alcoltest, l’automobilista è risultato positivo ed all’interno della macchina è stata rinvenuta anche una modica quantità di marijuana per uso personale. Per l’incauto guidatore è stato disposto il ritiro della patente oltre a diverse sanzioni accessorie ed alla segnalazione in Prefettura.
Attualità. Il Dump riapre con plateatico
Dopo una lunga attesa, anche il locale notturno del centro di Treviso ha riaperto i battenti. Per ottemperare agli obblighi imposti dalle misure anti contagio, i titolari del Dump hanno inaugurato un plateatico tra via Bailo e Galleria Bailo al fine di consentire un reale distanziamento tra i clienti. “Ci mettiamo in gioco con la consueta passione, in attesa di un miglioramento generale”, commentano i giovani gestori.