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L’investitore di Miriam “Ero lucido, non avevo assunto droghe alla festa”

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CRONACA. L’investitore di Miriam “Ero lucido, non avevo assunto droghe alla festa”

Alessandro Giovanardi si trova da ieri recluso nel carcere di Treviso. Il giovane, che non sa darsi pace per aver travolto e ucciso in macchina la studentessa 22enne di nome Miriam Ciobanu, lungo via Vittorio Veneto a Pieve del Grappa, esclude in maniera categorica di aver fatto uso di marijuana la sera che ha preceduto i tragici fatti. Intorno alle 4,30 del mattino di ieri, Giovanardi stava facendo ritorno a casa dopo aver trascorso la serata a una festa di Halloween privata. I residui di cannabinoidi trovati nel sangue sarebbero a suo dire, risalenti a molti giorni prima. Certo è che la velocità dell’Audi A3 con alla guida il 23enne deve essere stata ben oltre il limite se, una volta udito il rumore dello schianto, il mezzo ha impiegato oltre 100 metri per fermarsi. Gli investigatori, in attesa che venga decisa una perizia cinematica, stimano che la macchina viaggiasse ad almeno 130 chilometri all’ora quando ha travolto Miriam. L’udienza di convalida del suo arresto è stata fissata per domani, 3 novembre, nel corso della mattinata.

CRONACA. Inchiesta sull’edilizia pubblica, Conte “Fiducia nei dipendenti comunali”

“In merito alle notizie di stampa circa le indagini che riguarderebbero dirigenti e funzionari del settore Urbanistica e Sportello Unico nell’ambito dell’inchiesta riguardante l’edilizia residenziale pubblica, l’Amministrazione ribadisce la massima collaborazione con le Autorità inquirenti e altresì la fiducia sull’operato dei dipendenti del Comune di Treviso. Da parte mia e di tutta l’Amministrazione comunale ci sono la massima stima e la fiducia nei confronti della Magistratura e l’auspicio che le indagini facciano presto chiarezza”.

ATTUALITA’. Aeroporto Canova, da inizio anno transitati 2,2 milioni di passeggeri

Con la chiusura ad ottobre della stagione estiva, il traffico del Polo Aeroportuale del Nord Est registra 12,6 milioni di passeggeri da gennaio a ottobre, circa l’80% di quanto realizzato nello stesso periodo del 2019, anno di riferimento prima della crisi determinata dalla pandemia. L’85% del traffico del periodo è stato generato nella stagione estiva, aprile-ottobre, a fronte di un’incidenza dell’80% nel 2019. L’aeroporto Antonio Canova di Treviso ha registrato nei primi dieci mesi dell’anno 2,2 milioni di passeggeri, che corrispondono all’88% del 2019. Da inizio aprile, per tutto il periodo estivo, lo scalo ha gestito un volume medio di 250.000 passeggeri al mese. Una crescita alimentata dagli investimenti sullo scalo di Ryanair che a giugno 2021 ha aperto una sua base operativa stabile con 2 aeromobili, e Wizzair, che insieme garantiscono l’offerta di un vasto network di destinazioni “punto a punto”. I primi dieci paesi collegati dal Canova nel periodo estivo sono stati Romania, Spagna, Italia, Belgio, Gran Bretagna, Polonia, Francia, Germania, Irlanda e Albania, che insieme rappresentano il 76% del traffico complessivo.

POLITICA. Autonomia, Zaia da Calderoli “Verso legge di attuazione”

“Ricordiamo a quelli che non leggono le carte che questa Autonomia chi la vuole ce l’ha, chi non la vuole non ce l’ha”. Lo ha puntualizzato oggi a Roma il presidente del Veneto Luca Zaia, precisando che “si chiama differenziata proprio per questo motivo”.  “E’ l’occasione per portare efficienza nei territori – ha aggiunto prima dell’incontro con il ministro Calderoli – , lo abbiamo dimostrato con molte competenze. Ad esempio la gestione da parte delle regioni della partita del Covid è stata la dimostrazione che lo si può fare in maniera assolutamente vincente”.
Autonomia, Zaia da Calderoli “Verso legge di attuazione” – Notizie Plus


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