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Incidente stradale, deceduto un 62enne di San Donà – TG Plus NEWS Venezia

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CRONACA. Incidente stradale, deceduto un 62enne di San Donà

Gravissimo incidente stradale avvenuto alle 6.30 di stamattina, lunedì 9 novembre, lungo il cavalcavia di San Giuseppe a Treviso, sulla Noalese. E’ deceduto un autotrasportatore di 62 anni, di San Donà di Piave. Stando alle ricostruzioni, l’uomo  è stato colpito e ucciso da alcune sbarre metalliche cadute da un altra vettura: i rottami di ferro hanno infranto il parabrezza del camion frigo guidato dall’autotrasportatore, trafiggendolo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Treviso, medici e infermieri del Suem 118 e la polizia locale che ha svolto i rilievi del caso. Pesanti anche le ripercussioni sul traffico,  con lunghe code lungo viale della Repubblica, la Noalese e la Feltrina.

SANITA’. Coronavirus, 230 nuovi casi nel veneziano

Emergenza Covid-19. Il bollettino di Azienda Zero di lunedì 9 novembre, riferito alle ore 8, evidenzia 1247 nuovi casi di contagio in Veneto, 230 dei quali in provincia di Venezia. Nel nostro territorio il numero degli attualmente positivi sale quindi a 7371 (la maggior parte dei quali asintomatici), mentre in regione il numero ha toccato quota 53.145. Solo una piccola parte dei contagiati (il 4 o 5%, in Veneto) necessita di cure ospedaliere, ma il dato continua a salire , tant’è che  probabilmente oggi il Governo deciderà se il Veneto rimarrà in area gialla o sarà trasferito in quella arancione, con tutte le relative limitazioni.Quanto alla situazione negli ospedali,  sono attualmente 1783 i pazienti in cura nelle strutture venete, dei quali 1659 positivi (195 in condizioni gravi) e 124 negativizzati (8 in terapia intensiva). In provincia di Venezia ci sono 112 persone ricoverate a Dolo (8 gravi), 27 al Santi Giovanni e Paolo di Venezia (4 in terapia intensiva), 51 all’Angelo di Mestre (7 gravi), 1 al Fatebenefratelli, 25 a Villa Salus, 9 a Mirano (1 grave), 1 a Noale (più altri 10 nella classificazione di ospedale di comunità), 11 a Chioggia, 26 a Jesolo (1 grave), 2 a Portogruaro (1 grave) e 1 terapia intensiva a San Donà. Si registrano anche una persona all’Odc (ospedale di comunità) Fatebenefratelli, 2 al Centro Nazareth di Venezia e 5 al centro servizi residenziali Stella Marina di Jesolo Lido.


ECONOMIA. 9 imprese su 10 sono “digitalizzate”

Nel 2020 qual è il livello di digitalizzazione delle aziende italiane? E quanto ha influito il lockdown a dare una spinta in termini di cambiamento tecnologico? Nella nuova ricerca “Indagine sulla digitalizzazione e sui risparmi reinvestiti nelle imprese” di SAP Concur condotta in collaborazione con CGIA di Mestre emerge che 9 medie-grandi imprese su 10 con più di 50 addetti sono digitalizzate; guida la classifica il Nord. La recente emergenza sanitaria ha fatto però emergere l’esigenza di migliorare il livello di digitalizzazione per il 42% delle imprese; tra le necessità scaturite domina lo smartworking, mentre segue l’e-commerce. In 3 mesi di lockdown l’87% delle imprese con almeno 50 addetti ha subito una riduzione del fatturato. Più di 1 su 2 ha subito cali del fatturato superiori al 50%. L’85% delle imprese è generalmente soddisfatto del proprio livello di digitalizzazione ma si dichiarano molto soddisfatte appena 2 imprese su 10; nell’80% dei casi il livello di digitalizzazione aziendale stimato supera il 50% dei processi. Prevale la connessione digitale delle aree aziendali (56,1%) seguita dalla gestione automatizzata dei rapporti con il personale (38,6%). Dal focus sulla gestione del personale emerge il dato sullo smart working, introdotto da 2 imprese su 3 (66%).


ATTUALITA’. G
iovedì sedi comunali illuminate di blu per “Pneumolight”

Le facciate delle sedi comunali di Ca’ Farsetti, Ca’ Loredan, del Municipio di Mestre e della Torre civica saranno illuminate di blu nella serata di giovedì 12 novembre. Il Comune di Venezia ha deciso infatti di sostenere la campagna globale di sensibilizzazione sulla polmonite “PneumoLight”, un progetto collaborativo senza scopo di lucro impegnato a migliorare il profilo della polmonite in tutto il mondo e a sensibilizzare l’opinione pubblica sui suoi rischi.  La campagna è iniziata nell’aprile di quest’anno e ad oggi sono una trentina i Paesi che la stanno supportando: in occasione del 12 novembre, Giornata mondiale della polmonite, saranno così più di 120 gli edifici e i monumenti, nel mondo, che si illumineranno di blu.


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